Pedalata
ecologica per la donazione del sangue
MANIFESTAZIONE AVIS CON PEDALATA ECOLOGICA
PIETRAPERZIA. Nel contesto
dell’attivata sociologica alla donazione del sangue ha avuto successo la “pedalata
ecologica” cittadina dal paese al santuario della Madonna della Cava.
Alla sesta pedalata ecologica hanno partecipato 67 persone, di
tutte le fasce di età. Ad organizzare è la stata la sezione cittadina dell’Avis
di Luigi Sardo e di Pino Bongiovanni, nonché dei medici Sara Colletto, Vincenzo
Di Marca, Carmela Romano ed Antonio Violae del grande infermiere Nino Ciulla.
L’Avis ha una sezione con 450 soci.
La pedalata ha avuta meta la Cava e poi il ritorno in paese.
Hanno curato l’ordine pubblico la sezione locale dei carabinieri e della
polizia municipale.
Osservatori della gara con la bicicletta sono stati i donatori:
Luigi Sardo, Giuseppe Bongiovanni, Giuseppe e Manuele Carciofolo e Salvatore
Bongiovanni.
Gli entusiasti ciclisti sono arrivati alla Cava dopo 45 minuti
di pedalazione e sono state percorse le seguenti strade: via Stefano Di Blasi,
viale Marconi, via Libertà e continuando poi attraverso la statale 191
Pietraperzia - Barrafranca e la comunale Fondachello - Cava. Alla Cava ai baldo
ciclisti dall’Avis è stato offerto un rinfresco e tempestivamente è stata prese
al via del ritorni. Si è rientrati in paese alle ore undici.
Dopo un riposo e un rinfresco
di circa un quarto d’ora, di nuovo tutti in marcia per il rientro in paese dove
si è arrivati verso le undici. Durante la sosta davanti al santuario, è stato
sorteggiato un telefonino vinto dal
piccolo Francesco, un ragazzino di circa dieci anni.
In questo anno l’Avis ha fatto dodici prelievi e sono state
raccolta 380 sacche di sangue. L’anno scorso si ebbero 680 donazioni e dalla fondazione
ad oggi le donazioni sono state settemila
e 500. L’Avis è una associazione filantropica di spessore che ha innalzato la bandiera
del primato in questo campo. Fondatore dell’Avis a Pietraperzia fu il
filantropo Luigi Legname.
Giuseppe Carà