Il ragioniere Fabio Calì
vince le elezioni ed è presidente della Margherita
IL NEO PRESIDENTE ED ALCUNI DELLA SUA SQUADRA
IL VINCENTE
PIETRAPERZIA. “Proclamo vincente la prima lista il
cui presidente è il ragioniere Fabio Calì”, questo annuncio è stata declamata
dal presidente di seggio avvocato Calogero Vinci. La prima lista ha vinto con 183 voti peri al 56% ed ha
distanziato la seconda quella di Franco
di Calogero di 45 voti ottenendone
solamente 138 pari 43%. La prima lista è
stata sponsorizzata dall’ex arbitro Pino
Paci imprenditore agricolo.
“Io mi
sono fatto promotore della lista vincente – dichiara Pino Paci – perché ho
colto il malessere che serpeggiava tra i soci a causa dell’amministrazione
uscente che non ha brillato e che è stata sconfitta sonoramente. IL nostro
presidente Fabio Calì è una persona che nel contesto sociale è molto stimato per la sua antropologia e filantropia. Da anni
calca la scena sociale con indiscutibile prestigio. Mi onoro di aver candidato
per la prima volta una donna l’insegnante Rosalba Inserra che è luminare nel
campo della cultura; con lei il sodalizio ha fatto un salto di qualità ”.
Il
seggio presieduto dall’avvocato Lillo Vinci, persona di indiscutibile spessore,
è stato formato da Francesco Caruso
segretario; scrutinatori: Cosimo Bevilacqua, Salvatore Giarrizzo, Gaspere
Bonelli.
Il ragioniere Calì lavora come paramedico
all’ospedale Umberto Primo di Enna; è sposato con Piera Paolino ed è molto
stimato sia all’interno che all’esterno della società. “La mia è stata una candidatura di servizio – dichiara
il neo presidente Fabio Calì – che nasce dalla mia presenza
serena e costruttiva nel tessuto sociale.
Riporterò il sodalizio agli antichi splendori, foriero di valori per una
rinascita civile e sociale del paese. La nostra squadra, che è formata da persone
integerrime, impegnati per il paese, non si è risparmiata per portare la lista
al trionfo”.
La lista vincente è formata da Fabio Calì
presidente, Antonino Ciulla vice presidente, Gianluca Vinci segretario, Carmelo
Asaro vice segretario, Giuseppe Santagati cassiere, Salvatore Paci economo.
Collegio sindacale: Rosaria Inserra, Giuseppe Panevino, Liborio Merlino.
Consiglio di disciplina: Giuseppe
Bongiovanni, Michele Pergole, Sebastiano Similia, Rocco Fiorino, Vincenzo
Spampinato. Consiglieri: Filippo Puzzo, Salvatore Biondo, Gaspere Miccichè,
Michele Di Gloria, Salvatore Napoli, Stefano Barrile, Salvatore Monteforte,
Francesco Tortorici, Salvatore Di Calogero, Giovanni Serio, Giuseppe Russello,
Salvatore Aiesi.
I
quattro consiglieri che sono entrati dalla lista di minoranza sono: Amico Liborio, Giuseppe
Giugno , Giuseppe Imprescia, Calogero Di Blasi.
La società “Regina Margherita” ha 120 anni di vita
ed ebbe i natali il primo gennaio
del 1882 con il fine fondamentale
della solidarietà; infatti è di “Mutuo
Soccorso”, e sostiene i soci in difficoltà economici. Il primo nucleo fu
formato da artigiani. In atto ha 702 soci.
La
società secondo lo statuto ha per fini: elevazione, morale, sociale,
professionale e culturale dei soci; l’impiego, secondo principi morali, del
tempo libero; l’assistenza morale e materiale dei soci bisognosi; pompe funebri
a totale spese della società per il socio e per la moglie; diritto alla
sepoltura nella tomba sociale per il socio, la moglie ed i propri congiunti.
Giuseppe Carà