Visualizzazioni totali

sabato 2 aprile 2011

IL CONSIGLIO APPROVA IL BILANCIO DI PREVISIONE DEL 2011

Il Consiglio Comunale approva il bilancio
 di previsione
I CONSIGLIERI
PIETRAPERZIA. Con una seduta lampo il consiglio ha approvato il bilancio di previsione per il 2011, grazie alla preparazione con cui i consiglieri sono arrivati in aula; infatti lo schema di bilancio dopo l’approvazione della giunta municipale di Emma è stato pubblicato per 20 giorni. Non sono state fatte proposte di variazione, che andavano fatte dai consiglieri cinque giorni prima di andare in consiglio. Presente alla seduta l’amministrazione del sindaco Vincenzo Emma; il caposettore della ragioneria Gianfilippo Marino ha presentato lo schema di bilancio ed è stata anche presentata la relazione dei revisore dei conti. In bilancio il consiglio ha previsto a pareggio la somma di 23.984.569 euro. Il bilancio ha avuto nove voti favorevoli e quattro contrari. Hanno votato a favore i sette consiglieri dalla maggioranza Maria Rosa Giusa, Francesca Calì, Veronica Bellomo, Emanuele Germano Bonincontro, Giovanni Pititto, Salvatore Messina e Filippo Spampinato; si sono uniti alla maggioranza i due consiglieri indipendenti Filippo Bonanno e Salvatore
Calì; mentre hanno votato contro Franco Di Calogero, Enza Di Gloria, Salvatore Tomasella ed Antonio Di Calogero. Assenti i consiglieri Luigi Guarneri e Salvatore Di Calogero.
Il bilancio in precedenza era stato approvato dalla giunta con la presenza del segretario Eugenio Alessi, il sindaco Enzo Emma, presidente della seduta e gli assessore Maria Antonietta Pititto e Paolo Giuseppe Di Marca. Per giustificati motivi assenti Cristina Guarneri e Pino Miccichè. “La nostra maggioranza consiliare – afferma la presidente del consiglio Rosa Maria Giusa - è monolitica; infatti i lavori del consiglio sono stati molto spediti, grazie al senso di responsabilità di tutti quindici i consiglieri”.
A chiusura il sindaco ha affermato: “L’approvazione del bilancio ci consente di liquidare alcuni impegni di spesa e quindi appena diventa esecutiva noi faremo l’impegno di spesa e poi i capi settore predisporranno le determine di pagamento
Don Pino Carà