Visita ai sepolcri
CONFRATERNITA
DEL PREZIOSISSOMO SANGUE
PIETRAPERZIA. Elemento forte del triduo pasquale è la visita ai sepolcri; con questo s’intende l’altare dove viene risposto il Santissimo dopo la messa in “Coena Domini”. La cerimonia presuppone la celebrazione della messa della cena del Signore ed è stata celebrata in tutte le chiese del paese. Si ricorda in modo particolare l’Istituzione dell’Eucaristia, del Sacerdozio Cattolico e del Comandamento dell’Amore. In tutte le chiese è stato addobbato un altare con particolare finezza e con simboli eucaristici. Dopo la messa con il canto “Adoriamo il Sacramento” la pisside con le ostie è stata riposta nell’altare della “Cena”. Subito dopo l’assemblea si è sciolta e sono iniziate le “Visite ai Sepolcri”. Tutta la gente del paese ha visitato le chiese addobbate ed ha pregato Gesù Eucaristia per i bisogni materiali e spirituali della propria famiglia.
Le confraternite del Preziosissimo Sangue con il governatore Michele Corvo, dell’Addolorata con la governatrice Rocchina Scalieri e di Maria Santissima del Soccorso di Giuseppe Maddalena, indossando le loro tipiche divise, accompagnati dalla bande musicali e da un presbitero hanno visitato le chiese dove hanno sostato in preghiera.
Alle ore 22,30 in tutte le chiese è stata fatta un’ora di adorazione comunitaria a cui hanno partecipato molti giovani, che hanno animato la liturgia.
E’ risultata molto efficace in tutte le chiese la lavanda dei piedi a dodici ragazzi, per ricordare il gesto del Cristo fatto nell’ultima cena agli apostoli.
Un ruolo di particolare incisività hanno avuto le bande musicali, che con le loro marce dolenti hanno infuso un senso di mestizia, facendo ricordare il grande atto di amore del Cristo Salvatore.
Don Pino Carà