invitano al voto per i referendum
PIETRAPERZIA. Invito di Polites ad essere presenti per i Referendum lanciando un appello alla comunità. I politologi di Polites scrivono: “A giugno si vota per il futuro! Cari pietrini quest’anno non ci saranno elezioni, con buona pace di quanti sono specializzati nella “caccia ai voti” dietro promessa di favori una volta eletti. Ma questo non vuol dire che a giugno non si andrà a votare. Infatti le elezioni sono solo uno dei modi di espressione della democrazia, in cui i cittadini esercitano la loro sovranità esprimendo un voto, con il quale si designa la persona o la coalizione che si crede più adatta a gestire la comunità. Saranno poi questi soggetti ad amministrare la cosa pubblica, esercitando i poteri che, a seconda dei casi, ad essi spettano.
Quindi esprimendo un voto noi cittadini solo indirettamente esercitiamo la sovranità che la Costituzione ci attribuisce, dato che, in sostanza, incarichiamo altri di governare e fare leggi al nostro posto; ma esistono anche istituti che consentono a noi cittadini di esercitare in maniera diretta tale sovranità, senza intermediari di sorta. Tra questi istituti rientra il Referendum che ci consente di abrogare quelle leggi che non condividiamo, che non vanno a vantaggio della collettività ma solo di pochi, che non tengono conto delle effettive esigenze di tutti, ma che privilegiano solo gli interessi economici di qualcuno a volte anche a discapito della salute.
Proprio per questo noi di Polites abbiamo deciso di impegnarci nella campagna referendaria che avrà il suo epilogo il 12 e 13 giugno, date in cui sarà possibile andare a votare non per eleggere candidati vari, ma per decidere direttamente il nostro futuro, scegliendo di tornare ad una gestione pubblica dell’acqua, scegliendo di non abbracciare il nucleare che tanto dolore e morte sta portando in Giappone, ed altro.
Auspichiamo che anche i partiti (di destra e di sinistra) che tanto corrono per le strade quando si tratta di elezioni, facciano lo stesso adesso che non ci sono di mezzo interessi personali ma solo interessi comuni a tutti i cittadini. Concludiamo la seguente rivolgendo un sincero augurio di una serena e gioiosa Pasqua a tutti i pietrini.”.
Don Pino Carà
GLI ILLUMINISTI DELLA POLITICA
