Visualizzazioni totali

sabato 14 aprile 2012

AMERICANI DI BOSTON IN VISITA ALLE RADICI

EN!CARAG
Quattro oriundi americani di Boston alle radici. Foto.
PIETRAPERZIA.
Mercoledì pomeriggio il sindaco Vincenzo Emma ha ricevuto nel palazzo municipale
quattro americani di Boston. I graditi ospiti sono stati: John Savi di 58 anni
ingegnere, Michaela Savi di 65 anni pensionata, Vincent Bonaffini di 60 anni
operatore sanitario, Jasephine Savi Johson 56 anni fisioterapista;
i quattro sono legati da rapporti di parentela. I loro nonni Domenico Ferrera e
Filippa Gangitano emigrarono in America nel 1908.
A fare corona al sindaco, la giunta
comunale, la presidente del consiglio Maria Rosa Giusa, alcuni consiglieri
comunali ed alcuni impiegati dell’anagrafe che hanno fatto le ricerche. Per loro
è la prima volta che vengono in Sicilia. Punto di riferimento è Scillato perché
tra i riferimenti logistici hanno trovata agriturismo “Il Vecchio Frantoio”. Si
fermeranno in Italia una ventina di giorni e tappa finale è Firenze.
Per la visita del paese il sindaco
ha attivato la presidente della Pro Loco Alessia Falzone, il presidente
dell’Archeoclub Andrea Rapisardi e l’archeologo Gianluca Micciché che ha fatto
da guida. Sono state visitate le preziosità del paese ed in ultimo il castello
Barresio egregiamente presentato dal presidente Andrea Rapisardi. Ai graditi
ospiti la Pro Loco ha regalato una “Storia di Pietraperzia” di Paolo Sillitto,
“Il Castello Barresio” di Lino Guarnaccia, depliant e cassette di “Lu Signuri
di Fasci”.
Gli quattro turisti sono stati tutta la giornata ospiti del sindaco
Vincenzo Emma e prima del commiato è stato offerto un rinfresco nella sala di
ricevimento del Sindaco.
Gradita e calorosa l’accoglienza da
parte dei presenti. Il problema della
lingua è stato risolto dalla impeccabile interprete Alessia Falzone.
Nei discorsi di circostanza l’ing. John Savi ha affermato: “Con gioia siano venuti a
Pietraperzia per vedere la redici dei nostri avi, che teniamo presenti in noi e
ci sentiamo onorata della nostra appartenenza”.
Il sindaco Emma nel commiato ha
detto: “Con grande onore la nostra comunità vi ha accolti; abbiamo gradito il
vostro legami e ci sentiamo onorati di potervi ricevere altre volte ancora”.
Gli ospiti americani hanno avuto l’occasione di assistere alla celebrazione di
un matrimonio di rito civile presieduto dal Sindaco Emma.
Giuseppe Carà