Concerto della banda del maestro Salvatore Chiolo al Rosario nella
settimana della cultura.
PIETRAPERZIA.
Nel contesto delle iniziativa della settimana nazionale della cultura avuto un
brillante successo il concerto della banda del maestro Salvatore Chiolo che si
è tenuto nella chiesa del Rosario. I brani eseguiti sono stati brani impegna de La Traviata di
Giuseppe Vedi, Cavalleria Rusticano di
Pietro Mascagni, La Norma di Vincenzo Bellini, Valzer di Strauss,
Aria sulla Corda di Sebastian Bach e
la Marcia di Radetzky di Johann Strauss padre.
Ha presentato in modo impeccabile la studentessa universitaria
Liviana Chiolo.
La
Banda del maestra Salvatore Chiolo nasce nel lontano 1983 in occasione della
celebrazione della novena del Santo Natale. Quando un gruppo di giovanissimi si
raduna attorno all'allora studente di
conservatorio, oggi maestro di tromba, Salvatore Giuseppe Chiolo, dando origine
alla Seconda Banda musicale di Pietraperzia. Tutti giovanissimi. Si trattava,
infatti, di ragazzi tra i 10 e i 18 anni. Lo stesso direttore di questo primo
gruppo bandistico aveva appena l'età di 17 anni. Molte furono le difficoltà
incontrate all'inizio, ma sull'onda dell'entusiasmo nulla fermò sia il direttore
che i ragazzi. La passione e l'amore per la musica giocò certamente un ruolo
fondamentale. Con il passare degli anni il gruppo di ragazzi è cresciuto sia in
età che per numero, oggi l'organico è formato da 50 musicisti. Nel tempo anche
l'attività del complesso bandistico si è incrementata passando dalla normale
attività di servizio di animazione di qualsiasi genere a quella didattica e
concertistica. Tutto questo è stato possibile grazie all'impegno costante
dell'infaticabile maestro-direttore e alla collaborazione di tutti coloro che
fanno parte dell'associazione. Il presidente dell'Associazione Giuseppe Chiolo dichiara,
che il ruolo delle bande musicali non va sottovalutato, in quanto la passione
per la musica può essere un fatto innato nel soggetto, spesso, però, molto si
deve agli educatori musicali delle bande che attraverso la loro opera costante,
svolta frequentemente con sacrificio, e soprattutto volontaria, senza nessuno compenso
retributivo, riescono a far nascere e a coltivare l'amore per la musica nei
giovanissimi. Pertanto le bande non sono soltanto un fenomeno folkloristico
paesano, ma sono strumento importante educativo per far avvicinare i giovani
all'arte musicale. Hanno una funzione sociale che è quella di proporre ai
giovanissimi e ai giovani una attività artistica di notevole valenza culturale
che non può essere trascurata e che va sempre più valorizzata sia dagli
operatori diretti che dalle istituzioni. L'Associazione Complesso Bandistico
"Città. di Pietraperzia", in tutti questi anni di attività si è
sempre prefissata un obbiettivo, quello, appunto, di educare all'arte della
musica i giovani svolgendo attività concertistica,partecipando a raduni e
rassegne musicali per banda regionali e provinciali,sempre sotto la magistrale
direzione del maestro Salvatore Giuseppe Chiolo. Ricordiamo che il maestro ha
conseguito nel 1987 il diploma in tromba presso il conservatorio Vincenzo Bellini
di Catania ed ha partecipato a diversi corsi di formazione e perfezionamento
per direttori e compositori musicali. Oltre alla normale attività di direttore
della banda musicale da sempre svolge attività didattica presso vari Istituti
Scolastici”.
Giuseppe
Carà