Il sindaco anticipa due mensilità al Rmi
importante intervento di Salvatore di Calogero
L'ASSESSORE SALVATORE
IL PRIMO CITTADINO DEL PALAZZO DI CITTA'
PIETRAPERZIA. Il sindaco Emma ha anticipato due
mensilità, agosto e settembre, agli
operai del RMI (Reddito Minimo di Inserimento). Il problema è endemico perché
ogni volta la Ragione ritarda a fare gli accreditamento ed i cittadini sono
costretti ad allungare il collo. “Noi abbiamo deciso – dichiara l’assessore
Salvatore di Calogero – di anticipare le mensilità; sappiamo che il paese vive
in condizione di difficoltà economiche e
vi sono casi di miseria. La nostra scelta è nata perché vagliamo che si evitano
delle speculazione sul RMI. Noi abbiamo venti operai che sono molto preziosi
per la vita del comune, infatti vengono utilizzati in servizi complementari
alla vita del paese. La somma che abbiamo anticipato è di ventimila euro,
grazie alla collaborazione del caposettore Gianfilippo Marino; già gli operai
hanno percepito la somma. Per noi la dignità del lavoratore è sacra”.
I
venti operai del RMI che hanno percepito
gli anticipi comunali sono. Filippina Stella, Rosaria Mancuso, Loredana Di
Natale, Giuseppe Di Lavore, Vincenzo Di Lavore, Calogero Salamone, Salvatore
Ippolito, Nunzia Incaudo, Silvana
Spampinato, Filippa Spampinato, Giuseppe Di Lorenzo, Giuseppe Russo, Rosa
Cutaia, Antonino Montedoro, Margherita Alfieri, Santo Calandra, Vincenzo
Aiello, Vincenzo Spampinato, Giovanni
Battista Margani e Giuseppe Vitale.
I
lavoratori sono preziosi per la vita del comune, ma spesso entrano in protesta
per i ritardi salariali. Nei giorni scorsi gli operai sono stati in
contestazione per la mancata corresponsione del salario di alcuni mensilità. Lo stato di agitazione è stato indetto dal
sindacalista Calogero Falcone segretario regionale di temp-Sicilia della Uil.
Poi si è trovata l’intesa tra il sindaco Vincenzo Emma, il dottor Calogero
Falcone e l’assessore Salvatore Di Calogero, responsabile dei cantieri di Rmi.
“Il
ritardo è dovuto – dichiara il sindaco Enzo Emma – al mancato accreditamento
della somma da parte della Regione. Ho fatto l’anticipazione di somma e
l’intervento preso l’assessorato al lavoro e l’accredito non si è avuto perché
bisogna mandare alcuni documenti di avvenuto rendiconto che dovrebbero
rilasciare le banche”.
“Ho
fatto l’intervento – dichiara l’assessore Salvatore Di Calogero – presso il
ragioniere capo del comune Gianfilippo
Marino ed abbiamo visto che la pratica è in via di definizione e quindi abbiamo
fatto l’anticipazione”.
“Certamente
il ritardo è patologico - dichiara Antonio Di Gloria del Pd, futuro candidato a
sindaco - e spesso bisogno ricorre alla
protesta; purtroppo si gioca sulla pelle
dei lavoratori ed una burocrazia occhiuta non fa niente per snellire l’iter
burocratico”.
Giuseppe
Carà