Iniziative Unicef
di spessore
ELIANA EMMA
PIETRAPERZIA. Sabato e domenica la
piazza Vittorio Emanuele è stata animato dai volontari dell’Unicef per la loro
campagna annuale a favore dei bambini la cui vita è messa a repentaglio. La
sezione pietrina si è unita alle mille piazza italiano per due giorni di
solidarietà che potranno salvare la vita a miglia di bambini. Presidente
dell’Unicef locale è l’universitaria Eliana Emma.
“La
nostra sezione Unicef onlus – dichiara la presidente Eliana Emma – in questi
giorni ha istituito una raccolta fondi destinata ai bambini africani e siriani.
L'iniziativa che ha preso il nome di "Orchidea 2013" ha previsto che,
a fronte di una donazione minima di euro 10, venisse data in omaggio una
piantina contenente semi di orchidea ed una tazza colorata dedicata al celebre
cartone animato "Pimpa", emblema dei diritti dei bambini”.
Responsabile dell'iniziativa a livello
locale è stata la referente Younicef ( gruppo giovani) Eliana Emma, guidata dal
referente provinciale Unicef professor Marco Lupo.
L’aforisma coniato è stato “A molti bambini serve
un seme di orchidea per diventare grandi”.
La realizzazione della manifestazione che ha consentito la donazione di
una sessantina di piante è stata possibile grazie alla sensibilità e alla
collaborazione dell'istituto comprensivo "Vincenzo Guarnaccia"
e delle associazioni pietrine "Pro Loco" e "Gruppo Giovani
chiesa Madre".
Ad organizzare lo stand sono stati prezsenti i giovani
Eliana Emma, Erika Milazzo, Giovanna Modesto, Gianluca Micciché, Nadia Ciulla,
Federica Nocilla, Veronica Crisafi, Gianluca Amico e Giuseppe Emma.
Il presidente
dell’UNICEF Italia Giacomo Guerrera, nella
sua comunicazione ufficiale ha affermato: “Siamo giunti quest’anno al sesto appuntamento con l’Orchidea
dell’UNICEF. Vogliamo chiedere a tutti di fare un gesto simbolico attraverso
una lattina di semi di albero di Orchidea e far crescere così idealmente la
vita di un bambino. “Attraverso l’Orchidea dell’UNICEF saranno sostenuti
progetti di lotta alla mortalità infantile in tutto il mondo. Quindi faremo campagne
di vaccinazione, distribuzione di zanzariere, visite prenatali e assistenza al
parto, somministrazione di sale iodato e vitamina A, terapie di reidratazione
orale, prevenzione e cura della malnutrizione, miglioramento dell’accesso
all’acqua e delle condizioni igieniche, tutti servizi essenziali per la
sopravvivenza dei bambini”.
Giuseppe Carà