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martedì 15 ottobre 2013

TROVATO IL CAMINION DELLA RAPINA ALLA BANCA SAN MICHELE DI PIETRAPERZIA



Trovato il camion della rapina San Michele

PIETRAPERZIA. Trovato il camion della rapina alla “Banca San Michele” succursale di Pietraperzia: in una tenuta di aperta campagna di Mantecane zona Fastuchera. Nella notte di venerdì fu asportato il bancomat della San Michele  dopo aver divelto il portone di legno e quindi liberata la cassaforte dalla custodia di riservatezza. Nella nottata della rapina vi fu un assalto professionistico al bancomat e dopo aver divelto il portone che lo sorreggeva con l’escavatore fu estratto e portato in libertà; messa da parte la custodia di riservatezza i banditi si portarono la cassaforte il cui peso è considerevole. La notte della incursione un metronotte cercò di bloccare i banditi, ma fu minacciato di vita. Tra le dichiarazione del metronotte e le immagine delle telecamere che entrarono in funzione si è rilevato che la banda era formata da una quindicina di persona. La perfetta sincronia dei movimenti ha fatto pensare ad una presenza locale di compartecipante; alcuni hanno prevista la mafia in aziane.
       L’autocarro con gru di colore bianco  rivenuto dai carabinieri è un Ecu che era stato rubato in territorio di Catania quattro giorni fa. Il mezzo è stato rinvenuto verso le undici di domenica. A seguito di un servizio nel territorio predisposto dal capitano Rosario Scotto di Carlo   perlustravano la zona di Montecane il  maresciallo Nicola Lomoro ed i militi Giuseppe Giuliana e Giuseppe Aleo. I danni riportati nel camion nella parte posteriore usato come ariete portano alla conclusione che si tratta di quello della rapina.
       Le indagine proseguono a ritmo serrato e tutto fa presupporre che il cerchio sta per chiudersi perché i banditi hanno lasciato numerosi elementi che portano alla loro identificazione.
       Per la somma si è consolidata la voce di 30 mila euro nella cassa forte e 50 mila all’ufficio del ragioniere Filippo Messina. L’Ufficio è stato sigillato in attesa che la polizia scientifica dei carabinieri di Enna renda ufficiale le rilevazioni.
       I lavori alla San Michele lunedì mattina sono riprese normalmente e serenamente grazie al preposto Enzo Guarneri.
       Anche lunedì i dirigenti centrali sono stati presenti in agenzia:  il presidente Nicola Mastrosimone ed i vice presidenti Francesco Alù e Rosaria Nicoletti.
       Giuseppe Carà