Bocciati debiti fuori
bilancio di lavoratori pietrini.
IL PRIMO CITTADINO ENZO EMMA
PIETRAPERZIA. Il consiglio comunale ha bocciato i debiti
fuori bilancio di lavoratori pietrini.
I sei
consiglieri del sindaco Enzo Emma (Luigi Guarneri, Veronica Bellomo, Germano
Bonincontro, Francesca Calì, Salvatore Di Calogero ed Antonio Messina) hanno
votato per la liquidazione e quindi per approvare le proposte di delibere.
L’opposizione di Franco Di Calogero, Enza Di
Gloria, Giovanni Pititto, Salvatore Tomasella, Antonino Di Gregorio e Franco di Calogero) per
coerenza ha votato contro a tutte le delibere. A loro si sono uniti i consiglieri indipendenti Maria Rosa Giusa e Salvatore Calì. Le somme avanzate dai pietrini sono:
Progres €. 1.226,94; EM U di Finocchiaro Concetta €. 16698; Rilotta Massfmo E.
85000; Marino Forniture €. 220,52; Mebopolis dl Tedesco Giuseppe E. 2.920,00;
Agrlemporio di Monteforte Vincenzo €. 2.604,48; Cavallo Carmelo €. 1.644,21;
Nocilla Lavori E. 3.055,25; per prestazione resa a fronte dl un intervento
effettuato.
Gli emmiani riguardanti: gli avvocati Lucia Falzone, Cristina Guarneri e
Calogero Vinci. A questi si è unito il voto favorevole di Salvatpre Calì.
Sono stati bocciati i debiti
riguardanti prestazioni di avvocati esterni al comune di Pietraperzia.
“E’ stato discriminante –
afferma il consigliere Antonio Messina – la scelta del consiglio di pagare i
debiti per i pietrini e bocciare quelli degli avvocati esterni”
Giuseppe Carà