Visualizzazioni totali

giovedì 2 gennaio 2014

RISANAMENTO FOGNANTE NEL VIALE DELL'UNITA' DI ITALIA


Risanata la fogna del viale dell’Unità di Italia

LA ZONA PRIMA DEL RISAMENTO



PIETRAPERZIA. Risanata la fogna del viale dell’Unità di Italia dopo due mesi di alterne vicende. Lo smottamento della fogna si ebbe a sud nei paraggi della scuola materna “Canale”. Dopo la scavo si ebbe la fogna a cielo aperto per una decina di giorni perché nacque un inghippo burocratico tra il Comune ed Acqua Enna, in quanto si riscontrarono delle radici di pini che erano nella zona  e che il sindaco Vincenzo Emma aveva fatto abbattere. Dopo parecchi summit sul posto si raggiunse un accordo tra il Comune ed Acqua Enna; questa si impegnò a rifare la rete fognante del viale ed in questa prima parte ne sono state rifatte 97 metri; il resto verrà fatto in un prosieguo di tempo. L’accordo è stato raggiunto tra il sindaco Vincenzo Emma ed Acqua Enna, che ha onorato gli impegni. E’ stata fatta una nuova conduttura ed abbandonata quella vecchia; inoltre gli inquilini della vecchia  sono stati allacciati alla nuova fogna.
       Sul problema vi è stata una stridente polemica che ha coinvolto tutte le forze politiche; addirittura il M5S tramite i propri parlamentari ha presentato un’interpellanza al senato per il Ministro dei lavori pubblici.
       Già i lavori sono stati collaudati e si è chiusa una vicenda che ha diviso il paese.
       La strada si titolava “Viale dei Pini” e poi l’amministrazione Emma l’ha rinominata in viale dell’Unita di Italia. Ora il viale va risanato perché l’asfalto è stato completamente devastato e la strada è piena di buchi.
       “Con il nuovo bilancio – dichiara il sindaco Emma – saranno sostituiti i pini tagliati con piante di tipo mediterraneo e l’asfalto sarà completamente rifatto. Nel predetto viale si tiene il mercato settimanale del martedì su cui abbiamo rifatto un nuova regolamento. Quindi vogliamo che la fiera sia ospitata in luoghi idonei e decorosi. Abbiamo chiusa pacificamente una vicenda dando ottimi risultati di prospettive”.
Giuseppe Carà