CONSIDERAZIONI SULLE POLITICHE DI PIETRAPERZIA. 24 e 25.

mercoledì 27 febbraio 2013

Premiati per il nostro cammino 

 

 ALCUNI GRILLINI

 PIETRAPERZIA. Nessuna meraviglia per il risultato elettorale che ha visto al primo posto il movimento cinque stelle, al secondo posto il popolo della libertà ed al terzo il Pd e poi “con Monti per l’Italia”.

     I giovani del movimento cinque stelle a caldo hanno rilasciato la seguente dichiarazione: “siamo felici per il successo del movimento cinque stelle che ha visto una confluenza di persone che vogliono aprire nuovi orizzonti alla politica, gestita da partiti storici obsoleti che hanno perduto e tradito gli elettori. Il nostro movimento pur non avendo una struttura partitica, tuttavia ha raccolto voti di opinioni di elettori esasperati ma in cerca di nuove prospettive per una rinascita della “Politica” a servizio del cittadino e della “Polis”. Noi nel quinquennio che  ci ha preceduti ci siamo impegnati per i problemi della comunità pietrina che si è trovata in stato di abbandono; inoltre abbiamo avanzato proposte per lo sviluppo economico della nostra comunità; il nostro impegno continuerà ad essere costante e cercheremo di coinvolgere in modo più attivo i nostri concittadini affinché da tutti insieme si esca da questa situazione di stallo che ci vede rassegnati nel negativo”.

     “Anche a Pietraperzia – dichiara il sindaco Vincenzo Emma -  il fenomeno del successo di cinque stelle ha seguito la svolta che a tutti i livelli si chiede alla politica e quindi possiamo parlare di rinascita del nostro servizio a favore della comunità. Io continuerò ad essere presente ed a servire la comunità senza risparmio di energia”.

     Per il Pd è arrivata la voce di Antonio Di Gloria prossimo candidato alla provinciale che afferma: “Il nostro partito è in crescendo di voti;  infatti rispetto alla ultima elezioni regionali abbiamo avuto un aumento di 150 voti e quindi siamo in continua espansione. Noi siamo gli unici ad essere presente nel servizio verso i bisogni della povere gente; gli indigenti trovano in noi sostegno morale e materiale. Già siamo aperti alla campagna per le provinciali”. Buon risultato ha avuto il “Grande Sud” grazie al suo candidato Salvatore Calì che ha preso 208 voti.

     Lo sfoglio elettorale è stato seguito in diretta da “Radio Delibera, una Web radio pietrina”, che alla fine ha chiuso  i lavori con una tavole rotonda con la presenza di Vincenzo Buttiglieri  ed Ubaldo Insinna.

Giuseppe Carà

PROGETTO EMMA PER RISPORMIO NELLA SPESA PUBBLICA

Contenimento spesa pubblica

IL VICE SINDACO
 LUIGI GUARNERI

IL SINDACO VINCENZO EMMA 

PIETRAPERZIA La giunta comunale ha approvata la delibera per il contenimento delta spesa amministrativa. “Abbiamo avviato – dichiara il sindaco Vincenzo Emma - il piano di riduzione dei costi e di contenimento della spesa pubblica. Il piano prevede una notevole riduzione dei costi per l'ente comune da applicare entro il 2013. E' una novità positiva, che permetterà grossi risparmi. L'ex macello comunale sarà venduto ai privati. I terreni di proprietà comunali saranno venduti all'asta, con diritto di prelazione per i confinanti. Gli uffici della delegazione comunale saranno trasferiti alla sede centrale del comune di via san Domenico; ciò comporterà una notevole riduzione dei costi, poiché la delegazione comunale costa alle casse circa 150000 mila euro di manutenzione e utenze varie (luce, acqua, gas).  Con queste precise manovre, alle quali stiamo già lavorando da tempo, si risparmieranno somme superflue. Sentiamo la responsabilità del particolare momento storico che stiamo vivendo, e quindi cerchiamo di fare il meglio nell'interesse dei cittadini pietrini e delle giovani generazioni future”.

“Nonostante – continua il primo cittadino - siano molto diffusi populismi vari e voci false e inconsistenti sulle spese comunali, posso assicurare che tutto è attenzionato al dettaglio e con massima serietà”.

“ La nostra azione – comunica il  vice sindaco Luigi Guarneri -  è decisa ad eliminare gli sprechi ed il superfluo, a valorizzare le tradizioni e la cultura della storia pietrina, a cercare in ogni modo di rilanciare il circuito economico.  Ad incentivare i giovani ad avere fiducia nel futuro, cogliendo le piccole e grandi opportunità che si presentano: i bandi “Gal Rocca di Cerere” ne sono un esempio”.

Giuseppe Carà

AUGURI DI BUON ONOMASTICO AL DOTTOR GABRIELE NICOLETTI DIRETTORE ALLA SAN MICHELE. 27 FEBBRAIO 2013

San Gabriele dell'Addolorata Religioso
27 febbraio

 
Assisi, Perugia, 1 marzo 1838 - Isola del Gran Sasso, Teramo, 27 febbraio 1862
Francesco Possenti nacque ad Assisi nel 1838. Perse la madre a quattro anni. Seguì il padre, governatore dello Stato pontificio, e i fratelli nei frequenti spostamenti. Si stabilirono, poi, a Spoleto, dove Francesco frequentò i Fratelli delle scuole cristiane e i Gesuiti. A 18 anni entrò nel noviziato dei Passionisti a Morrovalle (Macerata), prendendo il nome di Gabriele dell'Addolorata. Morì nel 1862, 24enne, a Isola del Gran Sasso, avendo ricevuto solo gli ordini minori. È lì venerato, nel santuario che porta il suo nome, meta di pellegrinaggi, soprattutto giovanili. È santo dal 1920, copatrono dell'Azione cattolica e patrono dell'Abruzzo. (Avvenire) Etimologia: Gabriele (come Gabrio e Gabriella) = uomo di Dio, dall'assiro o forza, fortezza

ANCORA DIBATTITO SULLA TRASMISSIONE DEI CONSIGLI COMUNALI IN MULTIMEDIALE

“Vogliamo trasmettere gratuitamente il consiglio comunale per fare formazione civica, sociale e politica”.

 

PIETRAPERZIA. “Vogliamo trasmettere gratuitamente il consiglio comunale per fare formazione civica, sociale e politica”. Questo aforisma è stato comunicato come richiesta ufficiale alla presidente del consiglio comunale Rosa Maria Giusa, la quale ha negato più volte l’iniziativa di un gruppo giovanile spontaneo di cultura politica, che da cinque anni sulla scena sociale svolge attività promozionale a tutti i livelli, specie a quello  antropologico.

       Il team particolarmente attivo è formato da Antonio Bevilacqua, Filippo Bevilacqua, Vincenzo Buttiglieri,  Emanuele Ciulla, Lillo Falzone, Pietro Gervasi, Francesco Lalomia, Rocco Miccichè, Domenico Paci, Sebastiano Salerno, Aldo Stella e  Davide Tumminelli.

       Il problema si è acuito nell’ultimo consiglio comunale quando  i giovani forniti da tutte le autorizzazioni necessario per l’iniziativa sono stati bloccati dalla Giusa, con la motivazione che manca il regolamento comunale sulle riprese in consiglio.

       Il giovane Aldo Stella afferma: “A nostro avviso la presidente Giusa ha commesso un atto arrogante che va contro le più elementari norme di una democrazia matura dove il cittadino è protagonista della vita politica”.

       Nel volantino diramato dai giovani dopo il consiglio comunale si legge: “Per il nostro gruppo questa è  una scusa banale; infatti art. 21 del nostro statuto comunale prevede che le sedute del consiglio comunale sono pubbliche e possano essere soggette a diffusione radio-televisiva”, per cui non si fa riferimento ad autorizzazioni; pur non condividendo la scelta  della presidente Giusa, tuttavia  siamo rimasti in aula dando una lezione di senso civico”.

       “E’ discutibile il motivo della presidente Giusa – afferma  Sebastiano Salerno, storico emergente del gruppo - che in passato ha permesso che i consigli venissero trasmessi  su indicazione dell’amministrazione ed ora ha avuto una forma discriminatoria contro di noi che nell’ambiente siamo forza trainante, dato il grigiore che ci circonda”.

       A conclusione Antonio Bevilacqua comunica: “ Noi al prossimo consiglio ci presenteremo per fare le riprese; infatti esiste un regolamento già pronto  redatto dal capogruppo di minoranza Franco Di Calogero; questi in consiglio tempo addietro ha fatto approvare una mozione  all’unanimità per riprendere il  consiglio comunale. Noi accettiamo che delle riprese se ne faccia promotore il comune, in caso di insensibilità noi siamo riprenderemo gratuitamente i consigli”.

Giuseppe Carà

L'AVIS E LA CONFRATERNITA DEL SOCCORSO CON L'ASSESSORE PAOLO DI MARCA ALLA TRASMISSIONE INSIEME DI ANTENNA SICILIA

“Lu Signuri di Li fasci” ad Antenna Sicilia

PIETRAPERZIA. “Lu signore di Fasci” è stato attenzionato nella trasmissione televisiva “Insieme”” di “Antenna Sicilia, il cui conduttore è il popolarissimo Salvo La Rosa, che ad apertura di trasmissione ha salutato il sindaco Vincenzo Emma: Tra gli ospiti il celebre cabarettista Litterio Scalisi. La processione del Venerdì Santo di Pietraperzia è stata presentata in diretta da Salvo La Rosa, che ha invitato i telespettatori a venire ad assistere alla sentita e suggestiva processione, ricca di pathos e trasporto religioso. Tema dominante della serata è stato “Educazione alla Legalità”.

       Gli ospiti pietrini partiti con due pullman sono stati un centinaio. La delegazione delle cento persona è stata accompagnato dall’assessore al turismo Giuseppe Paolo Di Marca. L’organizzazione tecniche è stato curata dall’Avis e dalla confraternita Maria Santissima del Soccorso, rispettivamente dal  presidente Luigi Sardo e dal governatore Giuseppe Maddalena. I due pullman nel primo pomeriggio sono partiti alla volta di Catania da piazza San Pio.

L 'assessore di Marca ha fatto dona al conduttore un dvd su "Lu Signuri di li Fasci" e delle brochure illustrative. La processione del Venerdì santo di Pietraperzia è stata presentata in diretta da Salvo La Rosa, che ha invitato i telespettatori a recarsi ad assistere alla sentita e particolare processione, ricca di pathos e trasporto religioso.

L’assessore Paolo Di Marca ha dato comunicazione che anche quest’anno per fare cosa gradita agli emigrati la processione sarà trasmessa in mondo visione.

L’elemento della legalità in Sicilia è stato attenzionato durante la trasmissione. La Sicilia deve ricupera un grande senso civico, dove ogni cittadino si faccia promotore dei essere un costruttore di legalità; certamente il bubbone mafia sarà debellato, quando in ogni cittadina entra la mentalità di essere un attivo costruttore di legalità.

Un ruolo importante avranno le scuole che formano la coscienza civica degli alunni. L’aforisma coniato è stato: “Tutti costruttore di una società migliore”.
Giuseppe Carà

INTERVENTI IN AGRICOLTURA

VERDE PUBBLICO ED AGRICOLTURA

IL CONSIGLIERE EMMIANO SALVATORE DI CALOGERO

PIETRAPERZIA. Nell’ultimo consiglio comunale che ha confermato la fiducia al sindaco Vincenzo Emma il consigliere di maggioranza Salvatore Di Calogero ha presentato gli intereventi fatti dall’amministrazione per l’agricoltura ed il verde pubblico.

       Di Calogero afferma: “Sono stati fatti gruppi di volontariato ed abbiamo fatto intereventi nella zone adiacente alle scuole, nei  siti archeologici, strade principali di accesso al paese ed altre zone dominate dalle erbacce. Il sindaco ha avviato tre intereventi straordinari di derattizzazione e di disinfestazione in tutto il centro abitato, controllando con rigore l’igiene del paese che è di difficile gestione. Abbiamo avuto bloccati per un mese i lavoratori del Redditi Minimo, che sono 26, perché il governo della Regione siciliana non aveva ancora definito in bilancio le somme dovute. Abbiamo riattivato il verde pubblico  che periodicamente ha bisogno di intereventi straordinari;  sono stato di intoppo le piogge abbondante che non ci hanno consentito di mettere nelle fioriere le pianticelle ornamentali”.

       “Abbiamo avviato da due anni – continua Di Calogero -  una lotta per la difesa della palme per il male del punteruolo rosso, che purtroppo è presente in modo devastante. Al riguardo non accettiamo lezioni che possano venire da chi fa solamente demagogia. Alcune palme sono state estirpate ed altre sono in attenzione puntigliosa per salvare il salvabile. Accettiamo la collaborazione  da tutte le parti affinché il paese possa essere sempre più brillante e rimuovere alcune forme di discutibile comportamento che non usano i cassonetti  per i rifiuti, ma con comportamenti poco civili creano delle brutture; così è avvenuto a  Portella di Matteo, Bivio Luogo e la strada che conduce al Santuario della Madonna della Cava. meta di pellegrinaggi anche a piedi”.

“Noi come amministrazione – conclude Di Calogero -  abbiamo previsto un interevento straordinario per il rifacimento del manto stradale per poi riprendere in modo globale il rifacimento della strada. La nostra maggioranza è monolitico ed in perfette sinergia in modo corale affrontiamo tutti i problemi con determinazione. Noi siamo l’amministrazione che nonostante le ristrettezze economiche possiamo confrontarci con quelle che ci hanno precedute; noi abbiamo il vanto di aver stabilizzato in ruolo 26 lavoratori che da anni sono stati in un indecoroso precariato. Si spera di trovare una soluzione per stabilizzare quelli del Reddito minino s’inserimento”.

Giuseppe Carà

I GIOVANI INCONTRANO NELLA CHIESA DEL ROSARIO L'ARCIVESCOVO PENNISI COME COMMIATO PRIMA DEL TRESFERIMENTO A MONREALE

Una marea di giovani incontra il vescovo  Michele Pennisi

PIETRAPERZIA. Una marea di giovani ha incontrato il vescovo Michele Pinnisi nella chiesa del Rosario per discutere il tema “Ti incontro Signore” nella società contemporanea attraverso un impegno antropologico. L’incontro è stato programmato dalla “consulta giovanile ecclesiale” coordinata dal giovane prete William Brugnone. Si tratta dell’ultima visita dell'arcivescovo Michele Pennisi alla comunità pietrina, perché si appresta a raggiungere la sede di Monreale dove è stato promosso arcivescovo. Per l’amministrazione  comunale sono stati presenti gli assessori Paolo Di Marca e Francesca Calì. Presenti anche le rappresentanza di tutti i gruppi cattolici.

Il Vescovo è stato  accolto dal saluto di Don Osvaldo. Subito dopo hanno preso la parola tutte le associazioni giovanile presenti:  gruppo post cresima, Madonna delle Grazie, allievi salesiani, gruppo scout, amici in Cristo e comunità frontiera.

Tutti le associazioni hanno fatto interventi di alta caratura presentando anche dei video. Poi sono state meditate delle letture bibliche; quindi ha preso la parola il vescovo il quale ha tracciato il tema dei giovani nella società contemporanea, sottolineando il ruolo  che i giovani devono seguire in questa società dominata dal relativismo.

A chiusura dei lavori i giovani di Polites  tramite il giovane avvocato Antonio Bevilacqua  hanno   consegnato al vescovo una lettera e delle foto dell’incontro organizzato da Polites, in occasione della presentazione del libro: “La mafia in provincia di Enna” dove il vescovo Pennisi è presente con un’intervista di spessore.

Nella lettera tra l’altro si afferma: “Desideriamo rivolgerle i nostri più sentiti e calorosi auguri per la nuova e prestigiosa missione che è chiamato a svolgere nella arcidiocesi di Monreale. Con estrema franchezza, così com’è d’obbligo in questi casi, siamo dispiaciuti di perdere una sì “alta guida” qual é quella che V.E. ci ha mostrato nel suo quotidiano insegnamento. Questo rammarico è naturalmente bilanciato dalla consapevolezza che V.E. porterà sempre con sé l’esperienza maturata in questi anni nel nostro, non sempre facile, territorio. V.E. ha dato lustro notevolissimo alla diocesi dei mosaici cercando di tradurre la fede in realtà operative quell’impegno civile a della opposizione alla sopraffazione mafiosa che almeno per noi si traduce nell’incarnazione concreta del messaggio”.

Giuseppe Carà