Bando per
l’assegnazione di esoneri parziali dal pagamento delle tariffe di refezione
scolastica alle famiglie numerose.
IL PRIMO CITTADINO ENZO EMMA SINDACO
PIETRAPERZIA. “Noi intendiamo
salvare – dichiara il sindaco Vincenzo Emma – l’esperienza didattica del tempo
prolungato sia alle scuole elementari sia alla scuola media. Requisito
importante è la mensa scolastica. Noi abbiamo approvato la delibera deliberando
il bando per l’assegnazione di esoneri parziali dal pagamento delle tariffe di
refezione scolastica alle famiglie numerose”.
“Già
sano aperte le iscrizioni degli alunni alle scuola secondaria – dichiara
l’assessore Paolo Di Marca – e si chiuderanno il 28 febbraio. Noi come
amministrazione sosteniamo il tempo prolungato che è un’esperienza didattica più
piena e più matura. In passato i genitori
hanno fatto a gara per iscrivere i loro figli a tempo prolungato. Un grosso
problema è che i genitori devono pagare una percentuale a pasto per la mensa. Dati i periodi di crisi la giunta
comunale ha fatto la deliberà per aiutare le famiglie a scegliere per i loro
figli “il tempio pieno”. In una intesa globale con la scuola si è deciso che gli alunni esauriranno le
attività di lavoro a scuola e quindi sono sempre assistiti dall’insegnanti”.
Un’attività
illuminante viene svolta dal dirigente scolastico Arcangelo Amoroso e dal corpo
docente. In passati gli alunni più calibrati sono usciti dal tempo prolungato e
sono stati recuperati tanti alunni con difficoltà didattica.
La
giunta comunale ha deliberato di ridurre del 50 per cento il compenso che
devono pagare i genitori. Nella delibera di giunta si è deciso: - Hanno titolo
a chiedere la concessione dell’esonero parziale 50% del pagamento della tariffa
del servizio di refezione scolastica le famiglie di studenti residenti nel comune
di Pietraperzia; gli alunni devono frequentare la scuola dell’infanzia e
primaria del territorio comunale; le famiglie devono avere almeno due figli che
usufruiscono contemporaneamente del
servizio di refezione scolastica
organizzato dal comune; attestazione con ISEE (reddito anno 2011) non superiore
a €.10.632,96; attestazione scolastica di frequenza dell’alunno al tempo pieno
e del numero dei figli che usufruiscono della refezione scolastica. In presenza
di tale circostanza il primo figlio, per età anagrafica, pagherà la tariffa
intera, mentre il secondo,
il terzo, il quarto e cosi via
pagheranno la tariffa di compartecipazione ridotta del 50%; le domande dovranno
pervenire dal giorno 11 fino alla fine del mese di febbraio corredate dalla relativa
documentazione.
Giuseppe Carà