Confermata la
fiducia al sindaco
IL PRIMO CITTADINO
PIETRAPERZIA. Il consiglio comunale
ha confermata la fiducia al sindaco Vincenzo Emma. Hanno votato per lui gli
otto consiglieri della maggioranza presenti in aula. Rosa Maria Giusa, Luigi Guarneri,
Francesca Cali, Veronica Bellomo, Germano Bonincontro Salvatore Di Calogero, Salvatore Messina, Filippo Bonanno e Salvatore
Calì; per la maggioranza era assente il consiglieri Filippo Spampinato. I
consiglieri dell’opposizione Franco Di Calogero, Enza Di Gloria, Giovanni
Pititto, Salvatore Tomasella ed Antonino Di Gregorio hanno abbandonato l’aula
perché non hanno accettato la convocazione urgente del consiglio comunale.
Sulla richiesta della convocazione
del consiglio comunale per dare la sfiducia al sindaco vi è stato il parere negativo
del segretario comunale Eugenio Alessi perché le firme erano cinque; invece per
chiedere la sfiducia ci vogliono due quinti dei consiglieri e quindi sei firme.
L’opposizione ha perduto dopo le elezioni due pezzi di caratura Filippo Bonanno
e Salvatore Calì.
Nonostante
il punto all’odg fosse nullo, tuttavia la maggioranza Emma ha dato la
possibilità tramite votazione di consentire all’opposizione di trattare il
punto.
Per
la circostanza vi è stato un numerose pubblico e la maggioranza si è presente
molta agguerrita dimostrando con gli interventi di tutti i presente la
dinamicità del sindaco Emma.
L’assessore
Giusy Rondoni ha affermato. “Siamo orgogliosi di avere un leader così attivo e dinamico,
che riesce a dare fattività alla vita amministrativa.
Di
spessore l’intervento del sindaco Emma che in modo puntiglioso ha dimostrato le
grandi cose realizzate dalla sua amministrazione, nonostante i contributi della
Regioni siano diminuiti di milione di euro. Il sindaco ha annunziato che sarà
pubblicato un libro su quanto realizzato dall’amministrazione. Interventi a
raffica sono stati quegli degli otto consiglieri presenti e quelli degli assessori.
“La
nostra amministrazione – ha affermato il consigliere Salvatore Calì – è la più
attiva di tutti i tempi. Le accuse che ci fanno sono prettamente demagogiche e
pretestuose”.
Una
sollecitazione circa il modo di comunicare le notizie tramite stampa è venuta
dal consigliere Franco Di Calogero.
Una
chiosa ha avuto il consiglio comunale in merito alle riprese televisive, data
l’istanza presentata dal movimento cinque stelle.
Del
movimento hanno dato la presenza i giovani: Rocco Miccichè, Antonio Bevilacqua, Sebastiano
Salerno, Aldo Stella, Emanuele Ciulla, Vincenzo Buttiglieri e Davide Tumminelli.
La
presidente Rosa Maria Giusa non ha dato l’autorizzazione alla ripresa
televisiva perché il consiglio comunale non è dotato il regolamento; comunque i
giovani sono stati presenti con dignità e con religioso silenzio.