RISPETTO AL MONUMETO AI CADUTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
PIETRAPERZIA. L’ex sindaco Rosario Bauccio, che governò
il palazzo di città dal 1969 al 1973 ha avanzato la proposto di illuminare il
monumento ai caduti della seconda guerra mondiale, che si trova in viale Marconi.
L’artista del sacrario è stato l’architetto pietrino Armando Laurella.
L’illustre
sindaco ha presentato istanza al sindaco Enzo Emma, al caposettore dell’ufficio
tecnico Salvatore Patti, al dirigente
del servizio di polizia municipale Giovanna Di Gregorio e per conoscenza al
prefetto di Enna Clara Minerva.
Il sindaco Bauccio scrive: “Nel ritenere
doveroso valorizzare le motivazioni educative del Monumento ai Caduti, lo
scrivente ritiene non più procrastinabile mettere in atto i seguenti interventi: un adeguata illuminazione, la collocazione,
sul breve tratto della via Marconi antistante il monumento, di vasi per fiori
che fungano da dissuasori che, oltre ad
abbellire il luogo, siano idonei ad impedire il parcheggio di auto e di disporre
una costante vigilanza della zona al fine di scoraggiare atti vandalici
di ogni genere ivi compreso quello del
deposito di sacchetti di spazzatura, adottando,
all’occorrenza, rigorosi provvedimenti di competenza.
I caduti si onorano anche in questo modo”.
Il detto monumento il mese scorso è stato
imbrattato con vernice di colore giallo cosparsa sulle lastre indicanti i
caduti e riversata tutt’intorno.
Tra i caduti
elencati è indicato il nome si Salvatore
Bauccio Salvatore, caduto alla giovane età di anni 31 il 10.08.1943 e
tutt’ora sepolto in Egitto presso il Sacrario Militare di El Alamein
Al riguardo
Saro Bauccio dichiara: “Un atto vandalico odioso e come tale inammissibile ed
intollerabile che offende le coscienze di quanti credono nei supremi valori
della Patria, i familiari dei caduti e tenta di vanificare
il sacrificio di quanti diedero la loro giovane vita in risposta al dovere cui
furono chiamati”.