AFFETTUOSITA' DAGLI AMICI EMIGRATI

UNA STIMA DELL'AMICO PIETRO DI NATALE DA MILANO

Carissimo Don Pino, sono lieto di ricevere le sue preziosissime E - Mail che mi aiutano a riflettere sulla mia condotta di vita e mi rendono felice nel vedere che un sacerdote, a cui sono affezionato, si preoccupi della mia fede anche se la distanza non ci permette di vederci personalmente. La ringrazio con tutto il cuore e la ricordo sempre nelle mie umili preghiere. Il Signore la protegga e la benedica sempre.

 Caro  Pietro,

 il legame della lunga amicizia ci ha visto essere in una stima reciproca. La mia giornata alla 5,30 comincia con il  pensiero a tutti voi. Ti rigrazio per l'apprezzamento  al nostro lavoro nel quale crediamo. I tuoi sentimenti sono quelli di tanti emigrati che come te sono legati alla nostra realtà che, purtroppo per il momento  ha grossi problemi economici ed anche di serenità. Una ventina di bulli sono una zavorra per la nostra economia e per la nostra realtà.

Con molta stima

 Don Pino Carà

PROROGA ED AUMENTO DI ORE A LAVORATORI SOCIALAMENTE UTILI

Proroga LSU

PIETRAPERZIA. La giunta comunale su proposta del primo  cittadino Vincenzo Emma ha approvato la delibera di proroga per i LSU (Lavori socialmente Utili) fino al prossimo 31 dicembre. Sono beneficiari della proroga: Calogero Giarrusso, Giovanni Monica,  Francesco Di Perri,  Giuseppe Marotta e Salvatore Serio.

            “Inoltre abbiamo approvato – comunica il sindaco Enzo Emma – l’aumento delle ore; quindi dalle venti ore settimanali passeranno a trenta ore. Questi lavoratori sono una preziosità per il Comune perché hanno costituito una squadra di pronto intervento e quindi per le necessita immediati sono punto di riferimento, ma anche per gli interventi della protezione civile. Con la proroga delle ore questi lavoratori arriveranno a prendere la somma di circa 650 euro al mese. Noi speriamo che nel tempo passino a tempo indeterminato e possano essere occupati come impiegati  comunali. Questi lavoratori come compenso vengono pagati dall’assessorato regionale al Lavoro, mentre gli oneri assicurativi e l’integrazione oraria vengono pagati da comune la cui somma di aggira sui dieci mila euro. A coordinare i lavori di questi lavoratori è il geometra Antonio Russo, che è responsabile dei lavori esterni al comune ed è membro attivo della protezione civile”.

            “Il problema dei lavoratori precari – conclude il cardiologo Vincenzo  Emma – da noi è stato affrontato in modo radicale; ionfatti abbiamo messo in ruoli 26 contrattisti che da 15 anni lavoravano precariamente al comune. Tanti di questi dipendenti hanno famiglia e quindi abbiamo dato  serenità in tante case. Abbiamo apportato assestamento alla macchina burocratica ed ora la macchina amministrativa è certamente più efficienti  grazie anche a capi settori che sono il braccio destra dell’amministrazione. La vita comunale funzione a perfezione e possiamo affermare con soddisfazione che i nostri dipendenti sono impiegati secondo versatilità e capacità. Certamente stiamo facendo il conto con le ristrettezze economiche del comune, ma abbiamo avviato molta bene la refezione scolastico ed abbiamo in corso il bando per l’assistenza domiciliare agli anziano”.

Don Pino Carà

UN PULMINO PER DISABILI E RELATIVA CASA

 Gara sul pulmino

PIETRAPERZIA. “La gara d’appalto per l’acquisto di un autoveicolo per trasporto persone, munito di un sollevatore eletto - meccanico, per potere essere adibito a trasporto diversabili – comunica il primo cittadino Vincenzo Emma - è stata aggiudicata alla ditta Osseservice srl in Via Sallemi n.107 Caltanissetta”. La gara è stata presieduta dalla dottoressa Giovanna Di Gregorio nella qualità di presidente. Componenti della commissione Michele Biagio Falzone e Maria Rita Di Dio, quest’ultima ha svolto il ruolo di segretario della gara. Testimoni alla gara Maria Paola Marotta e Giuseppa Privitera. Il sistema di gara è stato a trattativa privata. Il prezzo a base d’asta è stato di euro 37.536,00. La ditta aggiudicata unica partecipante alla gara ha fatto un ribasso di 0,20 per cento sul prezzo a base d’asta, comprensivo di IVA, immatricolazione, omologazione e messa su strada.

       Il pulmino viene finanziato dall’Azienda Sanitaria Provinciali ed il progetto è stato inserito nel piano di zona sanitario; il comune concorre con il dieci per cento sul costo reale.

       “L’amministrazione comunale  – dichiara il sindaco Vincenzo Emma - ha una grande attenzione al problema dei  disabili e siamo in perfetta collaborazione con le associazioni di categoria. Il pulmino consente di fornire un servizio più efficiente a costo zero; infatti questo mezzo sarà affidato a dipendenti comunali forniti della opportuna patente di guida. In atto i servizi esterni hanno un costo elevato perché questa attività viene gestita da ditte private a cui inesorabilmente facciamo ricorso”.

        “Stiamo lavorando al regolamento – dichiara il capo settore Giovanna Di Gregorio – che sarà approvato dalla giunta comunale e dal consiglio comunale. Si tratta di una svolta nel servizio perché annulliamo i costi per adesso alti ed si farà un servizio più qualificato. L’iniziativa del sindaco Emma del pulmino viene a dare un nuovo servizio qualificato alla comunità ed una forma di collaborazione  con le associazioni di categorie”.

Giuseppe Carà

CONVENZIONE PER RETE OMNIA

Convenzione per la gestione della “Rete Omnia”

PIETRAPERZIA. Nel contesto dalla presentazione di “Rete Omnia” che riguarda dell’informatizzazione della diocesi piazzese coinvolgendo le parrocchie, le realtà ecclesiali e para ecclesiale  è stato firmato il protocollo d’intersa “per l’avvio del gruppo operativo di progetto per la realizzazione di una rete telematica definita “”Rete Omnia”  tra l’università degli studi di Enna “Kore”, la diocesi di Piazza Armerina  e l’Aziende Anteklab di Mantova. Firmatari dello storico documento sono: il professor Cataldo Salerno,  nella qualità di presidente dell’Università Kore di Enna”; mons. Michele Pennisi,  nella qualità di vescovo della diocesi di Piazza Armerina; l’ing. Lino Predella nella qualità di presidente  e legale rappresentante  della società Anteklab con sede in Porto Mantovano. Si è deciso di avviare un gruppo di lavoro formato dal dottor  Giuseppe Nicolosi per la diocesi piazze, dal professor Mario Collotta  per la Kore di Enna e da Lino Predella per l’Anteklab di Mantova.   

       Il gruppo operativo di progetto dovrà presentare una relazione – tecnico economica entro il 15 marzo prossimo, e sulla base di tale relazione, in una fase successiva gli enti del protocollo d’intesa stipuleranno una convezione per la fornitura di servizio alla onlus.

       La bontà del progetto “Rete Omnia è stata pesentata dal dottor  Giuseppe Nicolosi che ha affermato: “Con questa rivoluzione informatica e telematica si potranno collegare e mettere assieme i dati di  tutte le parrocchie, istituti ed enti di interesse diocesano in una unica rete telematica privata allo scopo di ridurre i costi di comunicazione.  La rete  permetterà le seguenti attività: l’amministrazione della telefonia fissa e cellulare, le videoconferenze, la video-sorveglianza e il telelavoro, l’accesso ad internet con possibilità di filtro famiglia con connessione wi-fi e nomadica anche in zone rurali, la trasmissione e registrazione di eventi e manifestazioni in diretta audio/video da qualsiasi luogo del territorio diocesano “.

 Don Pino Carà

LE CLARISSE OTTO SECOLI DI VITA

Apertura festeggiamenti

 al Monastero di Santa Chiara.

SANTA CHIARA

MONASTERO DELLE CLARISSE

CALTANISSETTA. Domani sera alla 17 le clarisse del monastero di Santa Chiara danno inizio alle celebrazioni dell’ottavo centenario della loro fondazione. Si è scelta la domenica delle Palme per ricordare che proprio in questo giorno Chiara d’Assisi, figlia di Favarone e Ortolana lascia la famiglia e va a vivere a San Damiano; infatti era la notte del 28 marzo 1211, la sera della domenica delle Palme; quando Chiara fugge da una porta secondaria di casa ha solo 18 anni. I festeggiamenti si chiuderanno l’11 agosto del 2012. Giorno della festa di Santa Chiara; la sua morte avvenne 11 agosto del 1353 all’età dei 60 anni. Le clarisse sono a Caltanissetta da 80 anni

La liturgia nella chiesa del monastero sarà presieduta da don Vincenzo Di Rocco, dell’ordine dei frati minori cappuccini.

In atto nel monastero di Santa Chiara vi sono dieci suore e gestiscono un centro di alta spiritualità. La domenica alle ore dieci vi è la messa nella chiesa del monastero che è molto partecipata. Questo monastero è un centro di ritiro spirituale per le comunità di tutta la diocesi. Spesso il vescovo Mario Russotto è presente nel monastero con dei gruppi di formazione biblica.

Sulla nascita del monastero la comunità delle clarisse ci ha dato il seguente comunicato: “Il Monastero Santa Chiara fu inaugurato il del 1968, è l’unica forma di vita contemplativa claustrale nella diocesi nissena. Il 1932 fu l’anno in cui il Vescovo Giovanni Iacono invitò le Clarisse del cinquecentesco monastero di Alcamo a fondare una loro casa nella sua diocesi. Il primo insediamento di tre sorelle fu presso la Chiesa di San Giovanni Battista. Qui presto le raggiunsero nuove vocazioni e fu così possibile richiedere al papa l’erezione canonica di un vero e proprio monastero, che fu concessa il 4 gennaio 1934 da Pio XI. Dopo dieci anni di intensa vita di preghiera e lavoro, l’11 Luglio del 1943 il monastero fu colpito in pieno da tre bombe di grosso calibro! Le sorelle, per bontà divina si salvarono, ma la casa rimase distrutta e inagibile. La comunità si smembra per ricomporsi il 3 ottobre dello stesso anno, trovando ospitalità in tre stanze dell’Ospizio cittadino, dove rimarrà fino alla metà del 1944.

Il 21 Settembre 1957 la Comunità si trasferisce in una nuova casa in contrada Palmintelli dove si aggiungono un gruppo di nove sorelle, provenienti dal monastero di Catania: era il 16 Novembre 1960. Nel 1963 ancora una prova: una grave frana minaccia la casa! Le sorelle vengono ospitate dal Vescovo Mons. Francesco Monaco presso Villa Ascione, residenza estiva del Seminario, dove in un unico grande locale le sorelle rimarranno fino al 1968, anno di inaugurazione dell’attuale Casa. La Chiesa annessa dedicata a Santa Chiara, è stata consacrata nel 1992. L’anno dopo essa ospiterà l’incontro delle Clarisse di Sicilia con Giovanni Paolo II. In quell’occasione, l’allora abbadessa Giuseppina Tomasello chiese al Santo Padre di pregare per le vocazioni ed egli le rispose: “Preghiamo lo Spirito Santo!”.

Don Pino Carà

L'ARTISTA RINA MARIA RINALDI ALLA MEDIA DI PIETRAPERZIA DIFENDE IL DIALETTO SICILIANO CON IL TEATRO

L'ARTISTA RINA MARIA RINALDI ALLA MEDIA DI PIETRAPERZIA DIFENDE IL DIALETTO SICILIANO CON IL TEATRO

Drammatizzazione

a scuola
per tradizioni e dialetto


IL CORO DI LAURA MONACO

RINA MARIA RINALDI
E LAURA MONACO

IL CAST DELLA COMMEDIA

PIETRAPERZIA. Manifestazione teatrale di talento alla scuola media “Vincenzo Guarnaccia” a chiusura di anno scolastico.

E’ stata presentata la commedia “Matrimonio Ieri” della professoressa Rina Maria Rinaldi, che ha creato un testo di alta qualità, nel contesto delle sue esperienze teatrali di stampo pirandelliano. Rina Rinaldi di Naro da 10 anni dà luce alla scuola media pietrina con il suo insegnamento di educazione artistica che la vedono impegnata in questo cammino di arte e di drammatizzazione.

“La rappresentazione – dichiara Rina Rinaldi – è stata finalizzata al recupero della memoria e della cultura dialettale siciliana, riprendendo le tradizioni familiari del primo Novecento. Sono state di sostegno alla mia iniziativa consolidata da anni, la professoressa Laura Monaco che ha curato la parte canora, mentre l’educazione linguistica nella classe viene svolta dalla professoressa Raffaella Siciliano”.

Il cast degli attore della classe terza “A” risulta formato da Sabrina Carciofalo, Giuliana Di Blasi, Samuel Di Gloria, Rocco Siciliano, Giovanna Giusto, Simona Salerno, Gero Ippolito e Giuseppe Milazzo. Il coro di Laura Monaco è stato formato da ragazzi di tutte le classi dell’istituto.

Protagonista della commedia è stata Sabrina Carciofalo nella parte di Concettina, che secondo il copione si trova a fronteggiare un matrimonio combinato dal padre per poter poi sposare l’uomo del suo cuore. I nomi dei personaggi sono tipici dell’epoca, come Carmela Testasecca, Caliddu erba di vintu, la za Tresa scarpi sciunti, Turdiddu cinta lenta. Corposa la presenza dei genitori degli alunni. Ha sostenuto l’iniziativa del genio della Rinaldi, il preside Arcangelo Amoroso.

A chiusura di manifestazione Rina Maria Rinaldi ha dichiarato: “Ogni esperienza piccola o grande che sia, aiuta a crescere ed a formarsi e soprattutto ci fa capire che dentro di noi ci sono tanti sentimenti, emozioni, capacità e talenti: un mondo che aspetta solo di trovare l’occasione ed il momento giusto per venire fuori. Con la nostra attività didattica siamo riusciti a fare emergere queste abilità; inoltre i ragazzi hanno acquisito consapevolezza delle proprie capacità geniali e quindi li abbiamo formati ad avere fiducia in se stessi, capacità di affrontare le proprie emozioni e relazionarsi con gli altri. L’arte è la grande pedagogista che ci ha aiuta in questo cammino di formazione dei nostri alunni”. DON PINO CARA'

RINNOVATA RETE IDRICA

Completati e consegnati i lavori della rete idrica

INGEGNER STEFANO GUCCIONE

 
Valvola in Via Verdi

IL PRIMO CITTADINO ENZO EMMA

PIETRAPERZIA. “Eseguiti con successo – comunica il sindaco Enzo Emma - i lavori della rete idrica urbana. Vi è stata un perfetta intesa tra la ditta e l’amministrazione comunale.  La macchina organizzativa ha funzionato ad orologio. L’ufficio tecnico con il caposettore Salvatore Patti e la polizia  municipale con la dottoressa Giovanna Di Gregorio hanno collaborato con la ditta che è stata molta attente alle necessita della cittadini, che hanno collaborato ed anche a loro va il mio grazie. La ditta ci è venuto incontro, infatti velocizzando i lavori ci consentì di poter fare la processione di San Pio. Tutta la zone fu lasciata ordinata e pulita”.

I lavori realizzati a Pietraperzia riguardano opere di rifacimento di tratti di rete idrica del paese. Tale intervento, oltre che costituire un’opportunità di sviluppo per il territorio - garantendo un minimo di livello occupazionale - costituisce il mezzo per ridurre le perdite in rete. La rete idrica oggetto dell’intervento infatti, presentava in passato perdite per circa il  67%;  con i lavori realizzati le perdite saranno pressoché nulle e si potrà garantire una fornitura non più turnata, ma h24 come gli standard europei impongono. Oltretutto con il risanamento delle reti diminuirà l’acquisto dell’acqua all’ingrosso presso il Siciliacque spa determinando la possibilità di calmierare la tariffa nel futuro.

Il Progetto per il rifacimento di tratti della rete idrica urbana del comune di Pietraperzia è stato finanziato al Consorzio ATO n.5 di Enna (nel quale il comune di Pietraperzia è componente) dalla Regione siciliana a fine 2009 per un importo di  € 6.850.000,00.

L’avvio dei lavori fu fatto in data 18/03/2010.
Significativo è il fatto che si sono registrate grandi economie che su indicazione del dott. Monaco - Presidente dell’ATO n. 5 di Enna -  sono state rinvestite sul territorio di Pietraperzia. Le somme delle economie sono state di € 120.000,00 sull'importo dei lavori, utilizzate  per realizzare alcuni tratti di rete idrica originariamente stralciati per mancanza di copertura finanziaria.

Per far questo è stata necessaria una  perizia di variante in cui sono state rimodulate le economie di cui sopra. Il responsabile del procedimento è  l’ingegner Stefano Guccione  che ricopre la carica di direttore generale dell’ ATO idrico n. 5 di Enna collaborato dal Geom. Riccardo La Greca,  mentre il direttore dei lavori, che è interno al Gestore del servizio idrico AcquaEnna scpa, è l’ing. Giovanni Bruno.

“E’ stato  possibile – afferma l’ing. Stefano Guccione - conseguire questi lavori grazie al contributo dei cittadini che tramite il pagamento delle bollette idriche, contribuendo per il 30%,  hanno permesso la realizzazione delle opere. A loro va il ringraziamento per aver creduto e reso possibile questo risultato. L’obiettivo futuro è quello di potere continuare a lavorare per rendere il servizio più efficiente e per poter intervenire sulla rete fognaria e depurativa dove sembrerebbe che la Regione siciliana stia  penalizzando, per i tempi previsti, il territorio della Provincia. Attualmente il Presidente Monaco è impegnato nel chiedere maggior attenzione per il settore depurativo;  se i risultati saranno gli stessi dell’idrico,  questo di sicuro  potrà essere elemento di soddisfazione per i cittadini e per tutti coloro che lavorano nel settore.

Don Giuseppe Carà

AGGREGAZIONI LAICALI RADUNO DIOCESANO

Verifica delle aggregazioni laicali

PIETRAPERZIA. Domani incontro delle aggregazioni laicali dei comuni di Aidone, Barrafranca, Piazza Armerina, Pietraperzia e Valguarnera. L’incontro sarà a Piazza Armerina con inizio alle ore 9,30 e termina alle 12,30 nella sala convegni della Caritas diocesana.

       Nel bando dell’incontro diramato dalla segreteria generale dei laici si legge: “Con la visita al vicariato dì Aidone del 12 scorso  questo direttivo e il vescovo abbiamo concluso il primo turno delle visite in programma per quest’anno pastorale 2011/2012.
Prima di proseguire con il secondo gruppo di vicariati ci sarà il ritiro con tutti voi dei cinque comuni per potenziare il cammino di comunione fraterna tra le aggregazioni laicali intervenute in questi incontri ed intensificarne il rapporto diretto con la Consulta diocesana.

       I  segretario generale Silvano Pintus ha diramato le seguenti indicazioni tecniche: “E’ richiesta esplicitamente la presenza  dei membri della Consulta diocesana dei Laici;
 dei responsabili delle aggregazioni ecclesiali incontrati durante le visite ai cinque vicariati indicati, con facoltà di fare partecipare più persone di ciascuna di esse, e con particolare riferimento ai giovani; dei segretari dei cinque consigli di Coordinamento pastorale cittadino. Prego tutti di fare il possibile per essere presenti all’appuntamento che riteniamo assolutamente indispensabile. Fraterni saluti in Cristo”.

       Molto partecipati sono stati gli incontri tra le aggregazioni laicali cittadine e la consulta diocesana. Monsignore Michele Pinnisi ha dato la presenza in tutti e cinque gli in incontri. Punto forte dei suoi interventi è stata la “pastorale integrata” ossia la collaborazione di tu tutte le realtà ecclesiali della vicaria. Inoltre la posatale integrata trova sintesi negli organismi ecclesiali diocesani. I supporti alla pastorale locale vengono dati dal consiglio pastorale diocesano e dal consiglio presbiterale. Gli incontri delle consulte laicali dovrebbero essere quelle della svolta alla vita diocesana”.

Giuseppe Carà

IL SEGRETARIO PINNISI AL CONGRESSO NAZIONALE

Renato Pinnisi al congresso nazionale UCSI.

 

BARRAFRANCA. Il dottor Renato Pinnisi, presidente provinciale dell’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) con una delegazione

degli iscritti partecipa al XXVIII congresso nazionale che si terrà da oggi a domenica a Caserta; con lui sono presenti il vice presidente Silvano Pintus e il socio Ivan Scinardo.

Partecipano al congresso tutti i giornalisti delle regioni italiane che si incontreranno in Campania e si confronteranno sul tema  “La credibilità dell’informazione in Italia. Verso un giornalismo di servizio pubblico”. La sede è la reggia di Caserta ove si terrà una tavola rotonda, moderata dal presidente Ucsi nazionale, Andrea Melodia. Interverranno noti personalità del mondo televisivo: l’ex presidente della Rai, Lucia Annunziata, il direttore del telegiornale de La7, Enrico Mentana, il direttore del Giornale Radio Rai e di Radio Uno, Antonio Preziosi, il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, il  presidente della Fisc, Francesco Zanotti. A chiudere il congresso interverrà il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata. Al termine dell'incontro saranno assegnati i premi Ucsi ‘Emilio Rossi' per il giornalismo.

Renato Pinnisi, noto giornalista che scrive articoli per il quotidiano “La Sicilia” lo scorso novembre è stato confermato alla carica di presidente provinciale. Del direttivo fanno parte Silvano Pintus (vicepresidente), Angelo Franzone (segretario) e poi Giuseppe Colombo e Filippo Barrile (consiglieri). Tra i soci figura anche Ivan Scinardo presidente Asso stampa di Enna. Consulente ecclesiastico è don Pino Carà, fondatore dell’UCSI in provincia di Enna. Le attività svolte dell’UCSI Enna sono mirate alla formazione dei soci tanto che l’unione ha contribuito in modo  impeccabile per il gemellaggio religioso tra la diocesi di Telsiai cittadina della Lituania con il vescovo mons. Eugenjus Bartulis e quella di Piazza Armerina del vescovo mons. Michele Pennisi grazie all’impegno di due giovani sacerdoti il barrese don Luca Crapanzano e don Ramunas Norkus.

Il congresso nazionale si occuperà per il rinnovo della cariche sociali con il nuovo consiglio nazionale e la nuova giunta.

Don Pino Carà