PIETRAPERZIA. La giunta comunale su
proposta del primo cittadino Vincenzo Emma ha approvato la delibera di
proroga per i LSU (Lavori socialmente Utili) fino al prossimo 31 dicembre. Sono
beneficiari della proroga: Calogero Giarrusso, Giovanni Monica, Francesco
Di Perri, Giuseppe Marotta e Salvatore Serio.
“Inoltre abbiamo approvato – comunica il sindaco Enzo Emma – l’aumento delle
ore; quindi dalle venti ore settimanali passeranno a trenta ore. Questi
lavoratori sono una preziosità per il Comune perché hanno costituito una
squadra di pronto intervento e quindi per le necessita immediati sono punto di
riferimento, ma anche per gli interventi della protezione civile. Con la
proroga delle ore questi lavoratori arriveranno a prendere la somma di circa
650 euro al mese. Noi speriamo che nel tempo passino a tempo indeterminato e
possano essere occupati come impiegati comunali. Questi lavoratori come
compenso vengono pagati dall’assessorato regionale al Lavoro, mentre gli oneri
assicurativi e l’integrazione oraria vengono pagati da comune la cui somma di
aggira sui dieci mila euro. A coordinare i lavori di questi lavoratori è il
geometra Antonio Russo, che è responsabile dei lavori esterni al comune ed è
membro attivo della protezione civile”.
“Il problema dei lavoratori precari – conclude il cardiologo Vincenzo
Emma – da noi è stato affrontato in modo radicale; ionfatti abbiamo messo in
ruoli 26 contrattisti che da 15 anni lavoravano precariamente al comune. Tanti
di questi dipendenti hanno famiglia e quindi abbiamo dato serenità in
tante case. Abbiamo apportato assestamento alla macchina burocratica ed ora la
macchina amministrativa è certamente più efficienti grazie anche a capi
settori che sono il braccio destra dell’amministrazione. La vita comunale
funzione a perfezione e possiamo affermare con soddisfazione che i nostri
dipendenti sono impiegati secondo versatilità e capacità. Certamente stiamo
facendo il conto con le ristrettezze economiche del comune, ma abbiamo avviato
molta bene la refezione scolastico ed abbiamo in corso il bando per
l’assistenza domiciliare agli anziano”.
Don Pino Carà