Elettrificazione
Rurale
IL GIA' SINDACO
COLOGERO MIRABELLA
PIETRAPERZIA. Si è costituito un
movimento di opinione per chieder l’elettrificazione della strada interpoderale
che attraversa contrada Rinello ed arriva all’incrocio con l’altra strada di
Fontana del Piano. Le strade sono asfaltate e questo intervento fu fatto con i
cantieri regionale di lavoro sotto la sindacatura di Vincenzo Cucchiaro e Gino
Palascino. L’iniziativa viene coordinata dal maresciallo in pensione Domenico
Tamburello che è inquilino della zona; questi sta raccogliendo le firme di tutti
coloro che abitano nella zona e tra questi anche l’ex sindaco Lillo Mirabella.
I firmatari chiedono che vangano previste una diecina di pali della Luce a
prosieguo di un primo interevento di 23 pali, già appaltati alla ditta Viola
che sta per avviare i lavori. Con questo primo intervento si arriva alla
palazzina del politologo Domenico Adamo.
“In
atto – dichiara il primo cittadino Enzo Emma – stiamo facendo
l’elettrificazione in alcune zone rurali per circa centomila euro. Bilancio
permettendo noi vogliamo elettrificare contrada Rinello ma anche altre zone di
insediamento rurale. Non sono poche le famiglie che dal mese di maggio a
settembre si trasferiscono ad abitare nei loro villini rurali, spesso costruiti
con grande grazia”.
“Noi speriamo – dichiara
Domenico Tamburello – che ci si venga incontro. Noi siamo quelli che diamo vita alle campagne. Nei mesi
estive non siamo solo noi, ma vengano tanti amici a prendere ristoro e frescura
nei nostri villino. Ospitiamo anche molti cittadini emigrati che rientrano per
le ferie estive. Noi ringraziamo il nostro sindaco che ha fatto ripristinare il
manto stradale che da Piazza Padre Pio conduce all’incrocio di Fontana del Piano.
Le nostre zone sono ben fruibili perché abbiamo l’acqua rurale per uso
residenziale. Prendiamo atto della disponibilità dell’amministrazione comunale
e del sindaco Vincenzo Emma, che è molto sensibile a servire la comunità.
Apprezziamo il suo decisionismo e quindi speriamo che il nostro problema trovi
una tempestiva soluzione”.
Don Pino Carà