ASSISTENZA ANZIANI
E DISABILI
PIETRAPERZIA. “E’ stato diramato il
bando per l’assistenza domiciliare agli anziani e portatori di handicap o diversabili”;
ne dà comunicazione il primo cittadino Vincenzo Emma. L’amministrazione
comunale per questo servizio ha stanziato la somma di 72.040,18. E’ stata
prevista l’assistenza per 60 persone; la ripartizione delle due categoria sarà
fatta in rapporto al numero delle domande presentate. Il termine di
partecipazione alla gara scade il sette febbraio alle ore 10. Il servizio è
stato sospeso nel mese di luglio scorso per mancanza di risorse. Ogni cittadino
concorre alle spese in rapporto al proprio reddito che viene ricavato
dall’Isee. La commissione sarà nominata dal sindaco Vincenzo Emma, dopo che
verranno presente le buste di partecipazione alla gara. Di solito per tutti i
problemi dell’assistenza e della scuola come presidente viene nominato il caposettore
degli affari generali dottoressa Giovanna Di Gregorio. Nel bando è stato
pubblicato
lo schema di convenzione, contenente
modalità e condizioni cui
attenersi durante l’espletamento
dell’assistenza domiciliare proposta. La modalità di gara è “a procedura
aperta”. Il servizio sarà erogato per sette mesi dalla consegna dei lavori. La
giunta comunale ha approvato il bando di gara, il disciplinare e lo schema di
convenzione e tutti allegati come parte integrante e sostanziale del bando.
L’amministrazione comunale provvederà successivamente all’approvazione del
verbale di
gara, all’aggiudicazione del servizio
ed all’atto di liquidazione.
Il sindaco Emma comunica, inoltre, che sono
stati fatti tutti gli adempimenti per la
case per gli anziani (casa albergo, casa protetta e centro diurno albergo):
Sono sati previsti 60 posti letto ed un organico di 60 persone perché è prevista la presenza di anziani non
autosufficienti.
Per
l’apertura di queste cose fui espletata la gara d’appalto che è stata aggiudicata
alla ditta Assomed di Aidone. La cooperativa non ha potuto avviare il servizio perché vi erano
adempimenti propedeutici di impedimento.
Don Pino Carà