Corso
Biblico
A MAZZARINO
PIAZZA ARMERINA. Il vescovo monsignor
Michele Pennisi ha diramato l’apertura
della XIV settimana di studi biblici che si è aperto ieri pomeriggio a Mazzarino,
ed è rivolta a tutte le realtà ecclesiali della Sicilia. Direttore del corso è
don Angelo Passero della facoltà teologica di Palermo.
“La quattordicesima Settimana Biblica –
comunica don Angelo Passero - è dedicata
allo studio del Ciclo di Abramo (Genesi 12 - 25). Le relazioni sono tenute dai
professori Germano Galvagno, docente di sacra Scrittura nella Facoltà Teologica
di Torino; Giuseppe Bellia. docente di teologia biblica nella Facoltà Teologica
di Sicilia e dal sottoscritto. Al termine sarà rilasciato un attestato di
frequenza. L’istituto di Scienze Religiose “Mario Sturzo” di Piazza Armerina
riconosce due crediti agli studenti che partecipano ai lavori e redigeranno un
elaborato. Il corso si tiene presso l’Alessi Hotel di Mazzarino,
via Caltanissetta 20. Tutte le camere sono provviste di bagno, televisione, aria climatizzala,
telefonia, filodiffusione e frigobar.
Per i partecipanti residenti il costo è di 140 euro, in camera singola e
di l20 euro in camera doppia. Il corso è indetto dall’ufficio catechistico diocesano,
settore apostolato biblico di Piazza Armerina; Centro biblico diocesano “Verbum
Domini” Catania; Centro studi biblici “Bet Hocma” di Mazzarino.
Il programma è così strutturato: Abramo
padre di Israele; linee di fondo del
ciclo di Abramo; Abramo, Lot, Mechiscdek; L’Alleanza con Dio; l’incontro di Mamre; La prova della Fede; Abramo, Isacco, Giacobbe: confronto tra storie
patriarcali; Abramo, ovvero la fede come viaggio; perché una fede legata alla
terra?; La terribile paternità
della fede; La fede come amicizia e compagnia di Dio; Abramo, padre dei
credenti: le riletture della sua figura nelle tradizioni religiose successive.
Partecipano al corso 75 persone ed esso
termina con il pranzo di giovedì prossimo. La settima biblica è una realtà
della diocesi armerina voluta dal vescovo Michele Pinnisi ed egregiamente
diretta dal professor Angelo Passero.
Don Pino Carà