Piano triennale
delle opere pubbliche
PIETRAPERZIA. La mia amministrazione -
comunica il sindaco Vincenzo Emma – ha esitato a chiusura del 2011 con l’approvazione del piano triennale
delle opere pubbliche 2012 – 2014. E’ il “Piano” della svolta e della rinascita
dell’economia del nostro comune. E’ la prima volta che gli impianti
fotovoltaici entrano nella programmazione economica del nostro comune. Abbiamo
previsto la realizzazione della energia solare in tutti gli edifici comunali.
Inoltre abbiamo avviato un bando di intesa con il presidente della provincia
Pippo Monaco della realizzazione di impianti nelle abitazioni dei provati a
costo zero. Già abbiamo aperto uno sportello comunale ed i cittadino hanno
cominciato a presentare le prime istanze. Il nostro sportello cura l’istruzione
della pratica a costo zero. In tempo di aumento di prezzi poter ammortizzare
gratuitamente le spese energetiche significa dare i primi passi per la ripresa
economica. Inoltre abbiamo sviluppato la elettrificazione delle campagne con
l’istallazione di 70 pali di luce. A
breve questi servizi diventeranno operativi”.
“Abbiamo previsto – continua il
cardiologo Emma – l’intervento nel cimitero per la creazione di loculi comunali
onde stroncare l’esagerazione dei prezzi. Il progetto redatto dall’ufficio
tecnico ha avuto ritardi burocratici; ora ha ottenuto il visto del genio
civili, quindi a breve sarà fatta la gara d’appalto. Il progetto ha un costo di
un milione e mezzo di euro”.
“Altro intervento di qualità – conclude
il cardiologo Emma – sarà fatto per il completamento della chiesa del Rosario.
D’intesa con l’ufficio diocesano dei beni culturali è stato presentata il
progetto alla Presidenza del Consiglio per 600 mila euro. Si tratta di
completamento e quindi dovrebbe avere un
iter privilegiato. La chiesa è stata aperta al pubblico grazie al nostro
positivo intervento. La chiesa appartiene al FEC “Fondo ecclesiastico per il
Culto” del ministero dell’interno. Con un’intesa con la prefettura e l’ufficio
diocesano dei bene culturali la chiesa è stata affidata al comune che la
utilizza per delle manifestazioni compatibili con le finalità della chiesa. L’elenco
di interventi per le opere pubbliche è molto articolato; quindi pensiamo che
non si tratta di atti burocratici bensì di programma concreto. Tutta la nostra attività
amministrativa è orientata alla svolta economica del paese”.
Don Pino Carà