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sabato 2 luglio 2011

CAMPUS DI CALCIO AD UNDICI A COMUNITA' FRONTIERA 3 luglio 2011

domenica 26 giugno 2011
CAMPUS DI CALCIO AD UNDICI A COMUNITA' FRONTIERA
CAMPUS DI CALCIO FINANZIATO DAL SINDACO ENZO
RROTANISTI DEL CAMPUS
I VOLONTARI
 
IL NUMROSO PUBBLICO
PIETRAPERZIA. Ha riscosso molta attenzione il “Campus” di calcio ad undici sponsorizzato dall’amministrazione comunale e coordinato dai Volontari di Comunità Frontiera impegnata nel campo antropologico della prevenzione sociale.
Ieri mattina la Kermesse di chiusura con il sindaco Enzo Emma ed i due amministratori Paolo Di Marca e Filippo Spampinato; presente anche il brigadiere Salvatore Giordano Hanno dato lustro all’evento Gaetano Dolenti allenatore dei portieri del Trapani, Ernesto Torregrossa  attaccante dell’Udinesi, Beppe Bonino capitano della Nissa,  Umberto Bellomo osservatore del Genoa Calcio.
Il campo è stato strutturato in circa 30 ore di attività distinte in  incontri teorici ed esercitazioni pratiche. Sono stati trentuno gli atleti impegnati in questa esperienza e provenienti da Caltanissetta, Delia, Barrafranca e Pietraperzia. I trentuno ragazzi sono: Gianluca Cannata, Marco Palermo, Andrea Messina,  Vincenzo Falzone, Matteo Cosentino, Cristian Celesti, Cristian Zarba, Angelo Gatto, Giuseppe Spampinato, Antonino Enea,  Matteo Maiorana, Matteo Pio Falzone,  Carmelo Di Proietto,  Calogero Giordano,  Filippo Carciofolo,  Davide Anzalone,  Giuseppe Abbate,  Andrea D’Anna, Giulio Falzone, Andrea Bonelli,  Paolo Di Prima,  Giammichele Bongiovanni, Andrea Maiorana,  Calogero Asarisi,  Giuseppe Pergola,  Gabriele Lo Piano,  Daniele Lo Piano, Federico Ventura,  Giovanni Strano, Daniele Barrile.
I tecnici allenatori di base sono stati: Fabrizio Fama, Valentino Fama, Felice Pergola, Napoli Tommaso; hanno collaborato lo staff degli allenatori Fabrizio Vinci ed Antonio Lo Piano.
Il corso è stato finalizzato a presentare “nozioni tecniche di calcio”,  quindi tecniche individuali, tecniche applicate, coordinamento di capacità e situazioni tecniche (uno contro uno, due contro due).
Molti gli interventi propositivi, che hanno trovato sintesi nell’affermazione del sindaco Enzo Emma: “L’agonismo non deve prevalere sul rispetto della persona. Questo campus ha dato elementi specifici di calcio, ma ha ribadito con molta determinazione che la sportività ha come fondamento il rispetto della persona, anche quando questo in campo sia avversario”.
DON PINO CARA'