Nella chiesa del Rosario gli emigrati del Belgio hanno incontrato un loro missionario che è venuto ad incontrare la comunità pietrina.
PIETRAPERZIA. Don Domenico Locatelli responsabile della missione cattolica italiana a Bruxelles si trova nel centro Sicilia per incontrare gli emigrati rientrati in questo periodo ed i loro familiare per consolidare i rapporti tra gli emigrati e la loro terra di origine. L’incontro è avvenuto nella chiesa del Rosario ed hanno dato la presenza il sindaco Emma e l’amministrazione comunale; il parroco del, chiesa Madre Giuseppe Rabita, i gruppi ecclesiali del paese ed è stata celebrata una bella liturgia accompagnata dalla scuola cantorum del maestro Pino Amico.
Don Locatelli in questi giorni visiterà i centri di Calascibetta, Riesi, Gela, Mazzarino, Sommatino, Villarosa, Serradifalco e San Cataldo.
Dopo la messa con un filmato è stata presentata la situazione della presenza degli emigrati in Belgio che sono circa 200 mila, mentre i siciliani in Belgio sono circa cinque mila.
Il sindaco Emma ha presenta l’associazione "Siciliani nel Mondo" con i due incontri annuali a Caravaggio ed in un paese della Sicilia. Inoltre è stato dibattuto il problema che le generazione degli oriundi siciliani stanno perdendo i rapporti con la terra d’origine. Gli emigranti chiedono di essere visitati sia dagli amministratori sia dai loro sacerdoti.
Il sindaco ha regalato un effigie della Madonna della Cava, mentre i responsabili delle associazione hanno regalato a don Locatelli materiale prezioso di "Lu Signuri di Li fasci".
Inoltre il sindaco Emma ha preso impegno di incontrare in Belgio gli emigrati pietrini che gli hanno fatto un formale invito.
L’organizzazione dell’incontro è stata curata dal parroco Rabita e la chiesa era stracolma di presenze.
A chiusura Don Locatelli ha presentato l’esperienza pastorale degli emigrati a Bruxelles e le tanti iniziative per rafforzare la loro italianità. Infine don Locatelli è stato ospite del sindaco Emma, che come di consueto è molto ospitale.
Giuseppe Carà