Schema di Massima e Rapporto preliminare
Ambientale
L'ingegnere Francescva Calì
Il Sindaco Enzo Emma
PIETRAPERZA. “Il Piano Regolatore Generale e in dirittura d’arrivo;
infatti il progettista Giorgio Bongiorno ha depositato in comunale la schema di
massima, redatto sulle indicazioni date del consiglio comunale. Il professor
Giuseppe Trombino, docente di urbanistica all’università di Palermo ha
depositato in comune “il Rapporto Preliminare Ambientale”, che abbiamo spedita all’assessorato al
Territorio ed Ambiente e che ci è stato restituito approvato”.
“Il Rapporto Preliminare Ambientale. – afferma l’ing. Francesca Calì, consigliere di
maggioranza del sindaco Emma - è un allegato fondamentale per l’approvazione
del Prg. Infatti quello redatto del professor Giuseppe Trombino è corredato da
un questionario per le consultazioni, la cartografia dello stato di diritto del
territorio comunale e la cartografia delle criticità ambientali e delle risorse
comunali; quindi Il Rapporto Preliminare
è lo strumento attraverso cui, già nella fase iniziale di redazione del PRG, il
Comune entra in consultazione con le autorità competenti e con tutti i soggetti
competenti in materia ambientale per definire, in maniera congiunta, la
struttura, la portata e il livello di dettaglio delle informazioni da includere
nel Rapporto Ambientale annesso al PRG in riferimento agli obiettivi del PRG e
degli effetti che la sua attuazione potrebbe generare sull’ambiente e sul
patrimonio culturale, e per acquisire dati, informazioni e proposte specifiche,
utili per la redazione del Rapporto Ambientale e per l’integrazione della
componente ambientale nella costruzione del PRG”.
“Il RPA (rapporto preliminare ambientale) –
conclude il prima cittadino è quindi uno strumento che mira a mettere in
evidenza, in via preliminare, come la sostenibilità è stata presa in
considerazione nel processo di formazione del PRG e quale sia la probabile
interazione tra gli obiettivi del piano e le componenti ambientali sulla base
del quale, attraverso le consultazioni preliminari, grazie al supporto
dell’autorità competente e dei soggetti competenti in materia ambientale,
l’autorità procedente integra al meglio, nel processo di piano, le
considerazioni ambientali e gli obiettivi di sostenibilità ambientale nel
rispetto degli obiettivi di protezione ambientale e di sostenibilità indicati
dalle norme e dai piani e programmi ambientali, europei, nazionali e regionali.
Dunque il Rapporto preliminare è parte integrante del Documento Preliminare,
come documento a supporto della valutazione ambientale strategica (VAS), e
documento sulla base del quale definire, nell’ambito delle consultazioni
preliminari, i contenuti del Rapporto Ambientale”.
Don Pino Carà