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domenica 6 dicembre 2015

IN CHIESA MADRE I FUNERALI DI SALVATORE MAROTTA


Funerale  di Salvatore Marotta morto in un incidente stradale nei paraggi di Bivio Luogo

  
PIETRAPERZIA. Si sono svolte ieri alle ore 16  in chiesa madre i funerali di Salvatore Marotta, il forestale di 54 anni deceduto in un  incidente stradale nella prima mattina di lunedì, mentre si recava al lavoro della forestale di Aidone. Ha presieduto il sacro rito funebre il parroco mons. Giuseppe Rabita ed ha concelebrato don Giovanni Messina parente del defunto. La chiesa è stata stracolma di persone. Presenti il sindaco Antonio Bevilacqua e la giunta comunale ed il presidente del consiglio Rocco Miccichè e molti consiglieri.
       La salma è partita dalla sua abitazione di via Umberto 263 ed è stata portata a spalla fino in matrice da alcuni amici forestali. Sulla bara un cuscino in rose rosse e bianche fatti predisporre dalla moglie Caterina ed il figlio Filippo. Alle carte funebri consuete vi erano quelle dei trattoristi (che fanno il sabato alla Madonna della Cava)  fatti predisporre dal presidente Filippo Miraglia e quelli dei compagni di lavoro della “Squadra Antincendio Boschivo”.
       Nell’omelia mons. Giuseppe Rabita ha affermato: “se tutti fossimo prudenti allora molte tragedie si potrebbero prevenire”. All’uscita della chiesa ha fatto sciogliere tutti in pianto, lo straziante saluto della Caterina aggrappata alla bara.
A potenziare lo strazio la banda del maestro Salvatore Bonaffini ha eseguito la marce funebre  “Ah,  sì versate lacrime” composta dallo stesso maestro.
Giuseppe Carà