Seminario sul mandarlo
I PRODUTTORI DI MANDARLE
PIETRAPERZIA. Mercoledì pomeriggio alle ore 16:00
nella sala conferenze della società Regina Margherita, in piazza Vittorio
Emanuele, si è svolto un interessantissimo seminario tecnico sulle mandorle dal
titolo “Proposte innovative per la coltivazione del mandorlo in Sicilia” a cura
dell’agronomo Vito Vitelli.
Il
seminario si è aperto con i saluti dell’assessore all’agricoltura Michele
Laplaca e con l’introduzione di Claudio Monfalcone della Regione Siciliana.
Sono intervenuti poi l’agronomo Vito Vitelli, che ha curato l’evento, parlando
delle proposte tecniche per una moderna mandorlicoltura; il Responsabile
commerciale Italia, Graziano Mazzoli ha
parlato delle soluzioni innovative per la meccanizzazione della
mandorlicoltura; Salvatore La Cagnina di Agricereal Mandorle s.r.l di Riesi, ha
sviluppato le esperienze di post-raccolta e commercializzazione della mandorla
e Cateno Ferreri dell’A.Pro.Ma.S (Associazione Produttori Mandorla di
Sicilia) ha illustrato un progetto di
valorizzazione e certificazione della mandorla “Born in Sicily”.
“Il seminario tecnico sulle
mandorle – afferma l’assessore Michele Laplaca - ha visto la partecipazione di
circa 150 persone tra cui imprenditori di tutta la Sicilia ed il leader
mondiale della commercializzazione di mandorle biologiche. È stata una bella
occasione, anche per i produttori
pietrini, di arricchimento culturale grazie ai tanti temi trattati, che vanno
dalla realizzazione di nuovi impianti alla commercializzazione e
industrializzazione del prodotto, e confronto con degli specialisti di questo
importante settore”.
Il Presidente del consiglio
Rocco Miccichè, che ha curato insieme all’agronomo Vito Vitelli la
realizzazione del seminario, si è dichiarato soddisfatto per l’importanza dei
temi trattati e anche per la folta partecipazione avuta da parte della
cittadinanza e dagli agricoltori pietrini. Ha elogiato poi l’importanza di
questi seminari che sono necessari per tentare di avere uno sviluppo del più
grande settore economico siciliano e pietrino, quello agricolo.
Giuseppe Carà