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sabato 30 marzo 2013

L'ANCUNTRU CON LE COLOMBE DELLA PACE013



Pasqua con il Risorto

 PIETRAPERZIA. L’Agorà di Piazza Vittorio Emanuele vede  tutto il paese a celebrare nella gioia del Risorto. A fare gli auguri ai numerosi fedeli accorsi per la circostanza sono stati il sindaco Vincenzo Emma e il parroco Giuvanni Bongiovanni che hanno liberato sette  colombe bianche come messaggio di pace alla comunità pietrina e subito è seguito un’assordante moschetteria emblematica della festa di Pasqua e seguono baci ed abbracci in una collettiva esplosione di gioia pasquale. Ad apertura il sindaco Enzo Emma fa gli auguri ai confrati del Preziosissimo Sangue che gestiscono i festeggiamenti di Pasqua. La Pasqua pietrina è caratterizzata da “L’Ancuntru”, in cui a mezzogiorno in Piazza Vittorio Emanuele la Madonna addolorata incontra il Cristo Risorto, sfolgorante una bellissima bandiera rossa, una volta simbolo di vivace polemiche per dare un colore politico alla Risurrezione del Divin Nazzareno.
       La Madonna dell’Ancuntru e la statua del Cristo risorto appartengono alla parrocchia di Santa Maria e l’appannaggio della festa è dei confrati del Preziosissimo Sangue, egregiamente guidati dal governatore Michele Corvo.
       Il sabato santo la Madonna in forma privata viene portata in chiesa madre, A mezzogiorno la Madonna scende dalla matrice e il Risorto esce da Santa Maria e si intravedono in lontananza. Momenti di incertezze,  quindi tre volte la Madonna fa avanti ed indietro; fina a quando avuta la certezza della Risurrezione va verso il figlio Gesù. Anche qui un cerimoniale storico di elevata eleganze ed allora allo la Madonna benedice i presenti. Subito dopo la Madonna ed il Risorto vengono portati alla chiesa madre per la processione serale che prende il via alle ore 19.
       Percorse la via dei santi quando si arriva all’incrocio di via della pace, i santi sostano ed incomincia i fantasmagorici giochi pirotecnici che mandano in visibilio tutti i presenti
La processione rientra nella parrocchia Santa Maria dove La Mado0nna ed il Risorto restano esposti per 15 giorni per una quindicina di preghiera.
La statua della Madonna, inoltre, verrà portata in processione fra quindici giorni in occasione della festa di San Vincenzo Ferreri.
La festa dell’Ancuntru vanta origini molto antiche; fu introdotta dai “Frati Riformati” che in paese svolsero una feconda attività pastorale e caritativa sin dal 1636, anno di fondazione del Convento di Santa Maria di Gesù, al 1866 quando dovettero lasciare Chiesa e Convento. I frati diedero vita alla “Confraternita del Preziosissimo Sangue”, che gestisce la statua del Cristo Risorto e la Madonna cosiddetta di “l’Ancuntru" e quindi organizza ogni anno la festa di Pasqua. Copioso, come ogni anno, è il contributo che viene erogato dal sindaco Vincenzo Emma,
       Stanotte in tutte le chiese si è celebrata la solenne veglia pasquale; numerosa la partecipazione delle persone. La benedizione del fuoco e l’accensione del cero pasquale simbolo della luce di Cristo sono stati il momento più esaltante della scelta cristiana.
Giuseppe Carà