Approvate schede per cantieri
di lavori
IL PRIMO CITTADINO
ENZO EMMA
PIETRAPERZIA. La giunta comunale presieduta dal
sindaco Enzo Emma ha approvazione nove schede di programma di lavoro per
presentazione cantieri di servizio regionali destinati a inoccupati o
disoccupati. La richiesta è stata presentata all’assessorato regionale al
lavoro e i nove cantieri riguardano le seguenti iniziative lavorative: 1) Attività
di manutenzione stradale e decoro urbano. 2) Attività di manutenzione verde
pubblico. 3) Custodia è pulizia parchi urbani. 4) Cura e custodia dei parchi
archeologici. 5) Raccolta rifiuti solidi urbani e raccolta differenziata.
6) Potenziamento ed integrazione servizi scolastici con funzioni di
sorveglianza e vigilanza (servizi sociali). 7) Assistenza domiciliare anziani e
diversabili (Servizi sociali). 8) Elaborazione piano del traffico (Ufficio
tecnico e Polizia Municipale). 9) Sistemazione archivio comunale, selezione documentale,
attività di scarto del cartaceo eliminabile (affari sociali).
“Il presente
ordine di elencazione - afferma il sindaco Enza Emma – serve ad individuare la
priorità e la cronologia dei programmi di lavori che l’amministrazione intende
realizzare. Ogni progetto prevede l’impiego di dieci unità lavorative ed 800
ore di lavoro”.
I
responsabili dei procedimenti individuati dall’amministrazione comunale sono rispettivamente: 1) Antonio Russo; 2)
Rocco Vinci; 3) Giovanni Carmelo Zarba; 4) Giovanni Carmelo Zarba; 5)Rocco
Vinci; 6) Rocco Vinci; 7) Rita Maria Di Dio; 8) Biagio Stringi; 9) Filippina Di
Marca.
Restano
incompatibili gli operai del reddito minimo di inserimento che già godono di
un’assistenza dello stesso assessorato.
I
cantieri di lavori sono stati per il passato un buon deterrente contro la
disoccupazione; il comune di Pietraperzia sotto alcuni sindaci illuminati riuscì
ad avere fino a 15 cantieri attivi. Non si trovano giovani disoccupati; anzi vi
fu anche la partecipazione delle donne; in alcuni cantieri le donne occupate erano
più nemerosi degli uomini. Allora per ogni cantiere venivano avviati 15 operai.
La
situazione occupazione è tragica ed i giovani sono disperati perché non trovano
lavoro.
Giuseppe Carà