Una grande festa per San Pio
LE ISTITUZIONI CON IL SINDACO VINCENZO EMMA
PIETRAPERZIA. Lunedì 23 settembre tutta la comunità pietrina ha
celebrato in modo solenne la festa di San Pio da Pietrelcina. Mobilitato tutti
il paese. Sono migliaia quelli che hanno partecipato alla processione.
La
precessione è stata strutturata: Banda musicale; stendardo si San Pio con la
fiaccolata. Gonfalone del comune con il sindaco in fasce tricolore, la
presidente del consiglio Rosa Maria Giusa, l’assessore Salvatore Di Calogero e
molti consiglieri comunale ed impiegati comunali.
Don
Osvaldo Brugnone con un piviale pontificio ed a tenere i lembi Totò Russo e
Giuseppe Millino. Quindi il fercolo di San Pio sfarzosamente addobbato e poi una
folla impressionante. La strade addobbate con bandierine simbolo della festa.
La
stendardo di San Pio è stato portato da Pina Ciulla ed il team di San Pio. I
canti e le preghiere sono state dirette da
Giovanna Guarnaccia e Concetta Di Blasi.Sul Camion a distribuire le
sacre immagini Enzo Amico e Vincenzo Zarba. La comunità è stata preparata dalla
dotta predicazione di don Osvaldo William Brugnone. Che nel triduo ha avuta la
chiesa San Nicolò strapiena di persona.
All’ordine
pubblico il “mastino” vice comandante Gino Stringi collaborato da Antonio Caffo
e Giovanni Falzone, Presente il maresciallo Giuseppe Giuliano ed un suo
manipolo.
In
piazza Santa Croce il sindaco ha liberato sette colombe bianche per la pace
regalata dall’avvocato Santo Di Gregorio e dalla signora Enza.
Per i
fuochi molto variegati di talento esotico sono state presenti almeno sei mila
persone, tra queste molti barresi. Un finale di spessore internazionale ha
mandati tutti in visibilio.
Il
comitato della festa è stato formato da Calogero Vinci Coordinato dal suo team
formato da Alfonso Bonfante, Vincenzo Vitale e
Vincenzo Zarba. Presidente del comitato ab immemorabili il sindaco Enzo
Emma.
La
festa è stata fatta con il contributo dei cittadini e di singolari devoti. Hanno contribuito in modo
incisivo con gli addobbi: Multiservizi di Maria Concetta Di Maria e Concetta
Fabio l’addobbo bara, Davide Pagliaro con l’addobbo chiesa, Maria Ferro con le
immagini di San Pio, Paolo Puleo con i manifesti, Pio Salemi con il trasposto
del santo, amplifica zio e stendardo, il team di Antonio Di Gloria e Giovanni
Barrile hanno finanziato il predicatore; la Juventus Club le fiaccole. I giochi
pirotecnici sono stati di qualità
sbalorditiva ed hanno dato un sensibile aiuto la banca san Michele e la sua
vice presidente Rosaria Nicoletti.
A
conclusione il sindaco Emma ha afferma:
“Apprezziamo il gruppo di San Pio che ha preparato una grande festa con la
partecipazione attiva di tutti i cittadini; il comune ha i bilanci stretti. Un
encomio particolare va a padre Pino Carà, placido don, che è diventato il
maestro di come va fatta una processione”
Giuseppe Carà