Visualizzazioni totali

martedì 10 settembre 2013

VILLINI A SOQQUADRO


A soqquadro villino in contrada Magazzinazzo del pasticcere Claudio Barbagallo

CAPITANO
Rosario Scotta Di Carlo


PIETRAPERZIA.  Messo a soqquadro un villino in contrada Magazzinazzo, appartenente al panificatore Claudio Barbagallo. Il capitano Rosario Scotta Di Carlo ha disposta H 24 per tutti il territorio, abitato e per le campagne.
I ladri ormai incontrastati dominatori del territorio hanno fotto l’incursione approfittando che il proprietario era fuori Pietraperzia per ferie. Quindi nella notte scorse hanno potuto agire indisturbati, facendo razzie di una televisione, due portatili, altro materiali multimediale ed anche vivere di prima necessità; si tratta di giovani che hanno il problema della sopravvivenza. Il problema dei futi nelle campagne è endemico e quindi è stata fatta un’azione devastante, perché le persone hanno abbandonato i villini per la villeggiatura estiva.
       A scoprire  l’atto devastante è stata la sorella di Claudio Barbagallo, che ieri mattina, era andata nella casa di suo fratello come faceva abitualmente per rifocillare alcuni animali domestici; sorpresa: ha trovato la porta sfondata e l’interno del villino tutto sottosopra. Subito con la stessa macchina con cui era arrivata si è recata  immediatamente alla caserma dei carabinieri del viale Don Bosco per denunciare il furto. Il comandante della stazione Giuseppe Giuliana ff. ha aperto un fascicolo per le  indagini per cercare di dare un volto e un nome ai ladri.
       Dopo un periodo di stasi è iniziata la recrudescenza e quindi furti, scassi ed altro. Tra i colpi centrati vi è stato quello di contrada Giardinelli. Approfittando dell’assenza dei proprietari, i ladri hanno rubato preziosi, oro, monili e anche due computer. Tra gli oggetti rubati anche delle armi. Un altro colpo era stato messo a segno settimane prima in contrada Madonnuzza, sul fronte opposto del Giardinelli. I ladri erano entrati in azione nonostante a casa ci fossero i famigliari del proprietario. Da registrare che nelle settimane scorse ignoti avevano rubato dei cavi dell’alta tensione in rame. Il furto si era verificato nella linea di contrada Oasi di Caulonia, a circa quattro chilometri dal paese. Molte case di campagna erano rimaste al buio. Intanto continuano le operazioni di vigilanza e di controllo del territorio 24 ore su 24 da parte dei carabinieri sia nel paese che nei numerosi villini sparsi nelle campagne attorno al paese stesso.
Giuseppe Carà