Concerto di San Rocco
IL MAESTRO SALVATORE CHIOLO E LA SUA BANDA
PIETRAPERZIA. Nel contesto delle iniziative per
festeggiare San Rocco ha avuto vasta eco il concerto della banda “Città di
Pietraperzia”, diretta dal maestro Salvatore Giuseppe Chiolo.
Il primo brano eseguito è stata la marcia
sinfonica “Miriam” di Simonelli. La melodia eseguita è frutto della passione per la musica da parte
dei ragazzi che compongono l’associazione e principalmente dal maestro Chiolo,
che ha fondato la seconda banda musicale di Pietraperzia nel 1983 in occasione
del Santo Natale. Quest’anno a dicembre, la banda Chiolo compirà 30 anni: un
cammino costante, grazie all'impegno, alla perseveranza che il maestro Chiolo dedica
a questa mansione. La banda oggi è formata da 50 elementi. Presentatrice del
concerto è stata Liviana figlia del glorioso maestro.
Dopo Miriam, il programma è
proseguito con l'esibizione del genere classico comprendente: La Forza del
Destino; la celebre marcia trionfale dell’Aida; il valzer Brillante, che la
banda ha scelto di eseguire in occasione del bicentenario della nascita del
famoso compositore italiano, nonché autore di questi brani: Giuseppe Verdi. Si è proseguito con l’esecuzione dell’opera del compositore spagnolo Rodrigo, che l’aveva
intitolata Aranjuez: in questo brano la
tromba è diventata lo strumento solista per eccellenza unendosi al prodotto
degli altri strumenti. Quindi il brano dal titolo The Second Waltz che
costituisce il settimo movimento della “Suite per Orchestra di Varietà” del
compositore sovietico Shostakovich. Si tratta in realtà di un valzer molto
noto, poiché è stato usato anche come colonna sonora di più film.
Dopo la ripresa il complesso
bandistico ha fatto ascoltare uno straordinario medley che comprende varie
colonne sonore cinematografiche scritte dal mitico compositore Ennio Morricone.
Dopo cambiando genere musicale e andando su un ritmo più mosso si è ascoltato
la tarantella del maestro Rossini. Alla fine ha prevalso l’onda del
romanticismo con il cantautore bolognese
Lucio Dalla con la sua bellissima canzone “Caruso”, e poi si è ascoltato un
canzoniere di danze orientali. Come chiusura il complesso bandistico “Città di
Pietraperzia” sotto la direzione del maestro Salvatore Giuseppe Chiolo ha
eseguito il brano “Tanto pè marcià”.
Giuseppe Carà