Al via i lavori per la
realizzazione di uno dei più grandi depositi logistici del centro Sicilia.
L'ING. FRANCESCA CALI' ED IL MARITO GIUSEPPE PAOLINO PROGETTISTI
L'AREA DEL CAPANNONE IN CONTRADA POZZILLO DOPO I CHIOLO
PIETRAPERZIA. Giovedì sono iniziate le opere
preliminari per l’apertura del cantiere per la realizzazione di un grande
deposito logistico a Pietraperzia. Il deposito avrà un’estensione di 20.000
metri quadrati ed avrà la funzione di ricevere merce proveniente dalla sede
nazionale della nota ditta Acqua e Sapone e distribuirla in tutti i punti
vendita della Sicilia. Progettisti dell’opera sono l’arch. Giuseppe Paolino e
l’ing. Francesca Calì, per gli impianti l’ing. Francesco Saporito. La società
committente è la ditta Leto srl di Caltanissetta, concessionaria unica per la
Sicilia del marchio Acqua e Sapone, che conta più di cinquanta punti vendita in
tutta la regione ed è in costante crescita.
Il Sindaco Vincenzo Emma dichiara: “Una realtà che
crea certamente posti di lavoro, indotto e dà una sferzata all’economia del
nostro territorio. La nostra collocazione geografica è di fondamentale importanza
poiché siamo al centro della Sicilia e veniamo serviti dalle principali
strutture viarie. Questo progetto conferma e rafforza l’idea conduttrice della
nostra amministrazione che è quella di investire nell’economia locale ampliando
quanto possibile le aree artigianali e favorendo l’inserimento di nuove realtà
produttive. Siamo a conoscenza di diverse richieste di imprenditori che
vogliono investire nella nostra realtà artigianale, ed anche per questo stiamo
provvedendo ad ampliarla nel redigendo piano regolatore generale. Ciò è
sostenuto anche dalla presenza di Pietraperzia all’interno della zona franca”.
Già il
cantiere funzione a pieno ritmo e quindi si sta spianando l’area edificabili e
quindi con celerità comincerà l’opera edificabile muraria. L’opera sorgerà in
contrada Pozzillo dove è prevista la zone artigianale. Il consiglio comunale ha
approvato la zona artigianale. E’ stato presentato un progetto per le opere di
urbanizzazione. Il fatto che il paese è zona franca quindi gli esterni non
pagano oneri di urbanizzazione.”La campana è suonata – dichiara l’assessore
Salvatore Di Calogero – de quindi la nostra zona artigianale è la più economica
per l’espansione; inoltre la viabilità è ideale perché il paese è collegato con
tutti gli stradale che sono il meglio di tutta la Sicilia. Nella zona vi sono
altri impianti industriali fra le quali gli insediamenti dei Chiolo”
Giuseppe Carà