IL RETTORE DEL SANTUARIO DELLA CAVA MONS. GIOVANNI BONGIOVANNI
PELLEGGRINAGGIO DEL 1963
PELLIAGGIO DEI TRATTORISTA NEL 1986
PIETRAPERZIA. Ad aprire i Sabati di maggio alla
Madonna della Cava sono i numerosi trattoristi il cui presidente è Danilo Puzzo.
Quest’anno, inoltre, festeggia il centenario del palio della Madonna che viene
portato in pellegrinaggio.
Per il
palio appartiene alle famiglie Guarnaccia e Spagnolo. Le iniziative prendono
via con il Sabato dei trattoristi, finanziato dal sindaco Vincenzo Emma e
dall’assessore Luigi Guarneri. Dal due al quattro maggio è previsto il “Sabato dei Trattoristi”; mentre
dal 5 all’11 dello stesso mese ci sarà la “Festa del Centenario del Palio”. Nel
tardo pomeriggio del due il Palio verrà prelevato dalla famiglia Spagnolo e portato
presso la famiglia di Giuseppe Viola. Sabato 3 maggio i trattoristi si
raduneranno in corso Umberto. Il piano viene affiancato da due angeli, parte
interpretata dai bambini Giuseppe Chiolo e Desirée Maria Santagati. Alle 10
inizia il pellegrinaggio con i trattori verso il santuario della Madonna della Cava;
ad accompagnare la Madonna il sindaco Vincenzo Emma in fasce tricolore con la
presenza del gonfalone del comune che
viene portato dai vigili urbani con la presenza dei vice capo Gino Stringe.
Alle ore 12 al santuario della Cava viene celebrata
la messa da monsignore Giovanni Bongiovanni.Il rientro in paese in processione
è previsto alle ore le 16. Consueta la sfilata in piazza Vittorio Emanuele.
Domenica giornata di chiusura alle ore 19 monsignor Giovanni Bongiovanni celebrerà
messa nell’abitazione della famiglia Viola e quindi processione per le strade del
paese. A chiusura fantasmagorici fuochi pirotecnici in contrada Serre.
Dal 4 all’11
è prevista una “pellegrinatio Mariae” in sette abitazione di devoti alla
madonne. Si sono offerte: Giuseppe Puzzo, Giovanni Fiorino, Salvatore Aiesi, Liborio
Bellomo, Felice Rindone, Nicolò Rindone, Vincenzo Monteforte, ll Palio
della Madonna della Cava, nel lontano 1914, è stato realizzato in segno di
devozione dagli antenati delle famiglie Guarnaccia e Spagnolo. In un secolo di
vita, ha mantenuto tutto il suo splendore. Il Palio, in seta, taffetà e raso
oltre a ricami dorati, riporta l’immagine della Madonna della Cava. Il dipinto
a mano è opera di artisti pietrini di talento. A chiusura dei festeggiamenti il
presidente del comitato Danilo Puzzo afferma: “La devozione verso la Madonna
della Cava è rimasta costante net tempo. Con il passare del tempo, la
partecipazione dei fedeli alle feste e agli eventi a Lei dedicati ha sempre un
crescendo. Da parte nostra, cercheremo di incrementarla ulteriormente e in
maniera molto attiva e costruttiva”.
Giuseppe Carà