Nona donazione all’Avis
L'INS.RAFFAELLA PIRRELLI E ED IL DOTT. ENZO EMMA
PIETRAPERZIA. Il presidente Luigi Sardo giulivo
annunzia che in questa nona donazione del 2014 sono state raccolte 50 sacche di
sangue. Numerosi i presenti che in un clima gioioso si sono prodigati a fare la
donazione. Il medico preposto alla donazione è stato Vincenzo Di Marca, con un
team di numerosi collaboratori. Molto fattivi il presidente Luigi Sardo e l’amministratore delegato Pino Bongiovanni.
Come di consueto presente la famiglia dell’infermiere Nino Ciulla e della sua
signora Lucia Di Forte. Con la donazione di ieri si è raggiunto il numero di
315. Il team dei medici volontari è formato
da Carmela Romana, Sara Colletta, Enzo Di Marca ed Antonio Viola,
coordinatore sanitario dell’Avis.
Encomiabile è
lo zelo dell’infermiere Nino Ciulla che è stato sempre presente nel ventennio di
esistenza dell’Avis, la cui fondazione avvenne nel 1991. All’Avis vi è un
gruppo giovanile numeroso formato da Enzo Bongiovanni, Enzo Amico, Nadia
Ciulla, Lucia Di Forte, Adriana Messina (con funzione di segretaria), Tiziana
Crisafi, Michela Ciulla, Michele Falzone, Manuele Giuseppe Carciofolo, Antonio
Bevilacqua.
Le donazioni globali dalla fondazioni sono 8.723;
mentre nel 2013 sono state fatte 705 donazioni. I soci in aumento in
tutto sono 503. L’Avis è diventata una scuola di filantropia ed emana una
dimensione antropologica al paese, che sta vivendo momenti di aridità e di
desolazione. L’Avis è impegnata nel campo della solidarietà; infatti vengono
fatti parecchi intereventi per gli indigenti. Ogni anno vi è la gita del
donatore gratuitamente, che quest’anno sarà fatta a Solunto e zone circostanti.
Tra le azioni umanitarie ci sono le visite agli ammalati ed a coloro che sono
soli. Spesso le persone vengono accompagnate per le visite specialistiche. Nella
sede dell’Avis che è molto aggraziata ha preso via il circolo ricreativo; è
diventato un onore essere soci dell’Avis.
Giuseppe
Carà