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giovedì 15 maggio 2014

FECONDA DONAZIONE ALL'AVIS



Nona donazione all’Avis

L'INS.RAFFAELLA PIRRELLI E ED IL DOTT. ENZO EMMA

PIETRAPERZIA. Il presidente Luigi Sardo giulivo annunzia che in questa nona donazione del 2014 sono state raccolte 50 sacche di sangue. Numerosi i presenti che in un clima gioioso si sono prodigati a fare la donazione. Il medico preposto alla donazione è stato Vincenzo Di Marca, con un team di numerosi collaboratori. Molto fattivi il presidente Luigi Sardo  e l’amministratore delegato Pino Bongiovanni. Come di consueto presente la famiglia dell’infermiere Nino Ciulla e della sua signora Lucia Di Forte. Con la donazione di ieri si è raggiunto il numero di 315. Il team dei medici volontari è formato  da Carmela Romana, Sara Colletta, Enzo Di Marca ed Antonio Viola, coordinatore sanitario dell’Avis.
Encomiabile è lo zelo dell’infermiere Nino Ciulla che è stato sempre presente nel ventennio di esistenza dell’Avis, la cui fondazione avvenne nel 1991. All’Avis vi è un gruppo giovanile numeroso formato da Enzo Bongiovanni, Enzo Amico, Nadia Ciulla, Lucia Di Forte, Adriana Messina (con funzione di segretaria), Tiziana Crisafi, Michela Ciulla, Michele Falzone, Manuele Giuseppe Carciofolo, Antonio Bevilacqua.   
Le donazioni globali dalla fondazioni sono 8.723; mentre nel 2013 sono state fatte  705 donazioni. I soci in aumento in tutto sono 503. L’Avis è diventata una scuola di filantropia ed emana una dimensione antropologica al paese, che sta vivendo momenti di aridità e di desolazione. L’Avis è impegnata nel campo della solidarietà; infatti vengono fatti parecchi intereventi per gli indigenti. Ogni anno vi è la gita del donatore gratuitamente, che quest’anno sarà fatta a Solunto e zone circostanti. Tra le azioni umanitarie ci sono le visite agli ammalati ed a coloro che sono soli. Spesso le persone vengono accompagnate per le visite specialistiche. Nella sede dell’Avis che è molto aggraziata ha preso via il circolo ricreativo; è diventato un onore essere soci dell’Avis.
Giuseppe Carà