Consiglio sul Prg
ING. GIORGIO BORGIORNO
PROGETTISTI
PIETRAPERZIA. Su sollecitazione del
sindaco Enzo Emma il presidente del
consiglio Rosa Maria Giusa ha convocato per stasera alle ore 19 il consiglio
comunale con all’ordine del giorno le indicazioni definitive da dare al tecnico
del Prg ingegnere Giorgio Bongiorno.
“Questo
consiglio – afferma il sindaco Vincenzo Emma - è propedeutico all’approvazione
dello strumento urbanistico. Noi pensiamo di avviare la discussione per
l’approvazione del Prg in consiglio comunale entro due mesi. Questo è un
termine perentorio che intendiamo rispettare perché non è decoroso che lo
strumento urbanistico attuale (Piano Di Fabbricazione) fu approvato nel 1972 e
che tiene paralizzata la situazione urbanistica”.
“La
mia amministrazione – continua Vincenzo Emma – ha provveduto a portare a
termini alcuni adempimenti preliminari:
studio geologico del territorio, piano agronomico, piano commerciale e la VAS
(valutazione ambientale strategica). Nel mese di settembre il consiglio
comunale diede le prime indicazioni generali sulla stesura del Prg. Il
progettista ha definito le prime indicazioni per la stesura del piano che sono
state consegnate all’amministrazione comunale. Su questo primo canovaccio ha
lavorato l’ufficio tecnico, la giunta comunale e la commissione consiliare
all’urbanistica”.
“Nell’assise
consiliare di questa sera – conclude il primo cittadino – che sarà fatta con la
presenza del tecnico progettista Giorgio Bongiorno faremo sintesi delle
indicazioni definitive che costituiscono binario obbligato per la stesura del
Prg.”
“Il
consiglio comunale – dichiara la presidente del consiglio Maria Rosa Giusa – è stato tempestivo per
tutti gli adempimenti. La nostra maggioranza di dieci consiglieri si presenta
monolitica e lavora in perfetta sintonia con la politica amministrativa del
nostro sindaco Vincenzo Emma. Se la burocrazia farà il suo dovere, io in
qualità di presidente mi impegno che in consiglio siamo in condizione di
approvare il Prg in venti giorni. Il mio consiglio comunale è molto dinamico e pragmatico; quindi tempo
inutile in discussioni logorroiche non se ne perde. Sin dal suo decollo sia
maggioranza come la minoranza si sono confrontate in modo garbato sulle
tematiche attinenti all’ordine del giorno”.
Don Giuseppe Carà