Una macchina a
centro piazza
PIETRAPERZIA. In Piazza Vittorio Emanuele,
agorà del paese succede di tutto: ieri mattina
alle ore cinque i dieci esercenti che sono andati al aprire i loro negozi
con sorpresa e stupore a centro piazza nella zona nord hanno trovato una macchina,
una panto rossa, completamente disastrata. La macchina, come di consueto, era stata posteggiata nel senso
discendente di fronte a due esercizi commerciali
ben avviati. Verso le ore 19 la signora C.L., ben nota alla comunità pietrina aveva
posteggiata la sua panta rossa, suo colore tipico; quel posto era diventato il suo
parcheggio abituale notturno. La macchina è stata tolta alle ore nove dai
vigili urbani Vincenzo Messina e Liborio Miccichè, militari di grosso calibro. Ora
la macchina è depositata nel parcheggio comunale di contrada Canalicchio - Serre.
Quando
è stata rimossa la macchina era molto disastrata: quasi tutta la fiancata posteriore,
due assi delle ruote rotte, la parte anteriore rientrata, le due portiere
gravemente danneggiate.
Guardando
la macchina risulta evidente che essa è stata investita con un violento urto,
tanto che è salita nel marciapiede contrale ed
è andate a sbattere nella parte opposta in una rigogliosa fioriera di
cemento armato. L’investitore scendendo in corsa dissennata ha violentemente urtato
la “Rossa”. Del pirata in uno stato di esuberante ebbrezza e della sua macchina
nessuna traccia. La zone è completamente servita dalle video sorveglianze della
Banca San Michele.
In
un noto bar della Piazza una diecina di giovani commentando il fatto hanno
battezzato piazza Vittorio Emanuele non agorà del paese, bensì in “Piazza della
Vergogna”; l’appellativo sembra appropriato perché nella sua storia è successo
di tutto; a nostra memoria ormai di lungo corso registriamo cinque morti ammazzati. Ormai
tutti parlano di degrado della piazza Vittorio Emanele.
Don Pino Carà