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venerdì 17 febbraio 2012

L'AVV. BEVIACQUA PORTA SOLIDARIETA' AI GIOVANI DEL CALL CENTER


Sulla devastazione del Call Center Bevilacqua ex presidente del consiglio provinciale

  
PIETRAPERZIA. Un documento di spessore quello dell’avvocato Salvatore Bevilacqua ex presidente del Consiglio provinciale sul tragico evento. Bevilacqua  scrive: “Certo è che questo è un atto che grida vendetta! Vendetta per quelle persone rimaste prive di un lavoro. Vendetta per una collettività che ancora una volta sente ricadere su di sé un marchio di vigliaccheria e omertà. Quanto è successo era scritto da tempo. Da anni ormai a Pietraperzia, periodicamente, oltre i “normali” atti di vandalismo, avvengono fatti dolosi di danneggiamenti incendiari e violenti ai danni delle persone più svariate: professionisti (tra l’altro anche al sottoscritto) imprenditori, artigiani e piccoli commercianti. Queste sono le notizie che sappiamo dalla piazza e qualche volta anche dalle pagine dei giornali locali. Negli ultimi tre mesi un nuovo esercizio commerciale è stato interamente distrutto da un incendio doloso ed è stato gravemente danneggiato;  sempre tramite un attentato doloso incendiario con un notevolissimo danno, anche un distributore automatico di bevande e sigarette.

Il punto non è che questi misfatti siano rimasti impuniti, quanto la circostanza che non si faccia niente per evitarli. Nonostante che in passato ci sia stato il ripetersi di episodi simili, ed era perciò evidente che ne sarebbero accaduti di altri, nessuno ha lanciato il preventivo allarme: ciò non è stato certamente fatto né dalla classe politica né dagli organi istituzionali: consiglio comunale, amministrazione, sindaco; e dico pure Chiesa”! Anch’essa totalmente silente. Tutti questi  hanno non solo taciuto, ma si sono preoccupati di sminuire quello che accadeva, presentando una realtà di facciata, da film, di un paese in cui tutto va bene, tutti ci vogliamo bene, tutto è attenzionato (salvo che le cose serie), bla, bla, bla. Lancio un appello a tutti i cittadini: “La situazione è tragica!  Urge che uniti fronteggiamo questa grave sventura che tragicamente si è abbattuta nel nostro paese. Usciamo dall’omertà! Le istituzione si sveglino!| Non possono dormire sonno tranquilli!
Don Pino Carà