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sabato 18 febbraio 2012

I POLITES: COMBATTIAMO PER L'APERTURA DEL CALL CENTER

A Polites le forze cittadine per l’apertura


 ANTONIO BEVILACQUA
 PORTAVOCE DI POLITES

PIETRAPERZIA. La comunità pietrina si stringe attorno ai 70  giovani che lavoravano alla postazione del Call Center con una ditta privata convenzionata con Telecom Italia e che hanno perduto il posto di lavoro a seguito di una mascalzonata di scapestrati bulli che hanno distrutto la postazione di lavoro. Ingente il danno arrecato alle strutture che ha costretto la ditta M6G Call Center a chiedere la postazione ed a licenziate i lavoratori quasi tutti alla prima esperienza di lavoro.

       “L’incontro indetto e coordinato dal nostro gruppo – afferma l’ingegner. Lillo Falzone - si è svolto nella nostra sede di via Riva; la nostra finalità è stata quella di concordare assieme a tutte le organizzazioni, le associazioni ed i partiti politici presenti in paese le iniziative da adottare per denunziare e reagire al vile attentato commesso giorni fa ai danni del Call Center”. 

Dopo la relazione iniziale del portavoce di Polites, Antonio Bevilacqua, è seguita un’ampia discussione durante la quale tutti i presenti hanno manifestato la più profonda e sentita solidarietà ai lavoratori ed alle loro famiglie nonché alla azienda così duramente colpiti. I partecipanti hanno concordato:1)  Indire al più presto una manifestazione unitaria che testimoni la ferma volontà dell’intera comunità pietrina non solo di opporsi al ripetersi di simili atti, ma anzi di testimoniare che Pietraperzia è una città civile che vuole vivere nella pieno rispetto della legalità, della tolleranza e dei diritti di tutti, rifiutando perciò ogni forma di violenza e di criminalità organizzata e non. 2) Richiedere all’Azienda che gestisce il Call Center danneggiato di rimanere ad operare a Pietraperzia. 3) Domandare un potenziamento delle forze dell’ordine e dei sistemi di video-sorveglianza del territorio. 4) Organizzare periodici incontri con la Città e specialmente con il mondo della scuola sul  tema della legalità. 4) Costituire un Comitato ristretto che tornerà a riunirsi lunedì prossimo per definire i dettagli della manifestazione.

All’incontro hanno dato la presenza: Polites: Antonio Bevilacqua, Sebi Salerno, Lillo Falzone, Carlo Tomasella, Giuseppe Buccheri, Fabio Calì, Salvatore D’Amico e Salvatore Bevilacqua; Chiesa Santa Maria di Gesù: padre G. Bongiovanni;

Popolo delle Libertà e Rangers: Giuseppe Bevilacqua; MPA: dr. Antonio Viola; PD: Ornella Barrile e Sara Ippolito (prossimo segretario); La Destra: Rosalba Ciulla, Marco Amarù ed altri aderent; Comunità Frontiera: Angelo di Gregorio; Circolo di Cultura: Giovanni Falzone e Francesco La Lomia; Gruppo Scout: Giuseppe Di Gloria; Archeoclub e Pro-Loco: Gianluca Miccichè; Confraternita del Soccorso: Giuseppe Maddalena; per li lavoratori del Call Center: Daniela Raspa e Melina Di Blasi.
Don Pino Carà