"Giorno del Ricordo".
Commemorazione della vittima
Gerlando Vasile
Il Prefetto Clara Minerva
PIETRAPERZIA. Domani in
memoria delle vittime delle foibe, ricorre la celebrazione del
"Giorno del Ricordo".
Il Prefetto di Enna,
dott.ssa Clara Minerva, ha voluto organizzare presso il Comune
di Pietraperzia, alle ore 11,00, nella sala consiliare una cerimonia
nell'ambito della quale sarà consegnata la Medaglia d'Onore, conferita
con decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in memoria dei
famigliari del cittadino pietrino, Gerlando Vasile impiegato preso la questura
di Fiume e disperso dal 3 maggio 1945, come tanti altri.
“La dolorosa vicenda
vissuta dal Gerlando Vasile – dichiara il sindaco Vincenzo Emma - è emersa da
ricerche storiche condotte sui tragici fatti che dopo l'8 settembre 1943 ha
vissuto la comunità italiana in Istria e Dalmazia. Per questi motivi come
pietrini ci sentiamo onorati che S.E. il prefetto Clara Minerva abbia
voluto organizzare presso il nostro comune questa iniziativa
celebrativa in ricordo del sacrificio offerto per Patria dal nostro
concittadino Gerlando Vasile conferendo la medaglia commemorativa al
nipote Sig. Renato Vasile”.
Questa celebrazione fu riconosciuta dal parlamento italiano
il 30 marzo del 2004. Il Testo di legge afferma: “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del
ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia
degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre
degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più
complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata sono previste iniziative per diffondere la
conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e
grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione
di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di
quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il
patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani
dell'Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in
rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni
presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa
nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità
istriano - dalmate residenti nel territorio nazionale e all'estero”.
Giuseppe Carà
|
|