Selezione nucleo di
valutazione
PIETRAPERZIA. Il sindaco Enzo Emma ha
emanato il bando di ricognizione per la nomina di esperti da far parte del
comitato di valutazione per i dipendenti comunali.
La nomina è a discrezione del sindaco; quindi
il bando è stato fatto anche per definire alcuni requisiti previsti dal
regolamento comunale.
In consiglio comunale – afferma la
presidente del consiglio Maria Rosa Giusa - abbiamo approvato una nuova ristrutturazione
del comitato di valutazione per i dipendenti comunali. Prima la valutazione era
riservata al segretario comunale, ora abbiamo voluto affiancare il segretario
comunale di due collaboratori perché la valutazione sia più equa in quanto
il segretario con la sua grande mole di lavoro aveva bisogno di un supporto tecnico,
oltre a quello dei capi settori”.
Per
poter far parte del servizio del nucleo
di valutazione il regolamento comunale prevede:
laurea in discipline giuridiche, economiche ed organizzative con
riferimento al controllo di gestione ed alle tecniche di valutazione;
quantificazione dell’esperienza professionale,
nell’ambito del nucleo di valutazione, acquisita presso uffici direzionali di pubbliche
amministrazioni, aziende pubbliche e private.
Si procederà ad affidare l’incarico
avente natura fiduciaria con successivo atto del Sindaco. Gli interessati devono far pervenire la domanda redatta in carta
semplici con gli allegato il
curriculum presso il protocollo del
Comune di Pietraperzia entro e non oltre il I8 febbraio 2012.
Il comune di Pietraperzia ha cento
dipendenti e tre capi settori: Giovanna Di Gregorio, Gianfilippo Marino e
Salvatore Patti. I capi settori determinano la vita amministrativa dei politici amministratori. Infatti la diminuzione
degli assessori è vista in un contesto di responsabilità dei capi settori.
A giorni il sindaco provvederà alla
nomina della ricomposizione della giunta che dovrebbe essere di cinque mentre in carica ci sono il sindaco Enzo
Emma, Paolo Di Marca e Giuseppe Miccichè; quindi a giorni si avrà la nomina dei tre nuovi
assessori.
Don Pino Carà