XVI Giornata della vita consacrata
PIAZZA ARMERINA. Oggi la diocesi piazzese celebra la XVI giornata della vita consacrata. Per la circostanza il vescovo mons. Michele Pennisi ha inviato un messaggio alla diocesi dove afferma: “Come ogni anno oggi festa della Presentazione del Signore si celebra la XVI giornata mondiale della vita consacrata, che offre l’occasione a tutta la comunità ecclesiale dì ringraziare il Padre per il dono della vita consacrata e per esprimere il nostro sentito ringraziamento alle persone consacrate per la testimonianza evangelica e il servizio alla Chiesa e al mondo che loro offrono.
In occasione dell’Anno Mariano, indetto nel 600° anniversario della proclamazione della Madonna della Visitazione a patrona di Enna, invitiamo a partecipare al pellegrinaggio cha partirà alle ore 16,30 dalla Chiesa di San Marco, dove svolgono il loro ministero orante le Monache Carmelitane Scalze, e chec si concluderà nella Chiesa Madre di Enna con la Celebrazione Eucaristica durante la quale si potrà ottenere l’indulgenza plenaria concessa in occasione di quest’anno giubilare.
L’esperienza delle claustrali con la loro dedizione totale a Dio attraverso la contemplazione ci deve spingere a diventare dei contemplativi nell’azione, operando sempre a maggior gloria del Padre, vivendo alla presenza di Gesù, lasciandosi guidare dallo Spirito Santo, meditando come Maria SS. la Parola dì Dio, con Io sguardo interiore fisso sulla meta: incontro con lo Sposo.
Anche i membri degli istituti di vita Consacrata sono impegnati a realizzare gli orientamenti pastorali della Chiesa Italiana per questo decennio: “Educare alla vita buona del Vangelo”, che implicano l’educare alla vita santa di Gesù. Per la nuova evangelizzazione a cui la Chiesa oggi è chiamata occorrono nuovi santi, appassionati dì Gesù e dell’uomo, sentinelle che sanno intercettare i segni dei tempi. Nella loro esistenza trasfigurata dalla bellezza della santità divina i Religiosi e le Religiose sono chiamati a testimoniare il primato di Dio, la fraternità universale. lo zelo per il Regno di Dio. lo stile di vita evangelico. Da sempre la vita consacrata è stata laboratorio dì nuovo umanesimo, cenacolo di cultura che ha fecondato la letteratura, l’arte, la musica l’economia e le scienze. I consigli evangelici vissuti sull’esempio di Cristo e dei santi. costituiscono una vera testimonianza profetica dal profondo significato umanistico, che suppone e richiede un grande impegno educativo. La povertà evangelica favorisce uno stile di vita all’insegna della sobrietà, della gratuità, dell’ospitalità. La castità consacrata aiuta a riqualificare la sessualità e a dare ordine e significato vero agli affetti. orientandoli a un amore fedele e fecondo. L’obbedienza libera dall’individualismo e dall’orgoglio, per servire Dio ed essere disponibili a fare la sua volontà mettendosi a servizio delle persone specialmente dei vecchi e nuovi poveri. I carismi dei santi fondatori dei vari Istituti di vita consacrata illuminano il cammino dei loro membri per testimoniare la vita buona del Vangelo.
Invochiamo su tutte le persone consacrate la protezione della Vergine Maria, perfetta discepola e dolce maestra, e impartiamo loro una speciale benedizione del Signore perché possano vivere la loro vocazione e la loro missione nella fedeltà al loro carisma”.
Don Pino Carà