Una marea di
Giovani alla veglia di Don Bosco
DON LUCA
UNA MAREA DI GIOVANI
CON LA DIRETTRICE SUOR GESELLA ALIOTTA
PIETRAPERZIA. Nel contesto dei
festeggiamenti di elevata caratura di
Don Bosco organizzati dalla neo direttrice Suor Gisella Aliotta ho avuto
una incidenza la veglia religiosa – antropologica
dei giovani che – nonostante il tempaccio – hanno partecipato numerosi e che la
chiesa a stento li ha contenuto. Presente una reliquia di Bosco relativa ad un
ciuffo di capelli regalata dal magnifico
rettore magnifico della lateranense di Roma S.E. Mons. Enrico dal Covolo, salesiano.
Tema dell’incontro di elevazione mistica è
stato “Facciamo dei Giovani la missione della nostra vita”. Presidente
dell’incontro è stato don Luca Crapanzano, emergenza culturale giovanile della
diocesi piazzese, che nel suo messaggio che ha portato in visibilio i presenti ed
ha sviluppato il tema “La nostra vista
nella gioia di Cristo Risorto” ed ha presentato Don Bosco come icona dal Cristo
vivente, affermando che “Solo alla scuola di Gesù e sua madre possiamo imparare
a scoprire “il grande sogno di Dio” sulla nostra vita e farlo diventare
realtà giorno per giorno. Don Bosco ha
trovato in Gesù, buon pastore, il segreto per la realizzazione del sogno della sua vita ed in Maria ha
trovato sua madre”. Ha animato i canti e la liturgia suor Serafina Massa,
valente chitarrista. Mentre i brani liturgici sono stati letti da
Salvatore Barino, Carmela Monteforte, Gianluca Miccichè, Maria Lillina
Miccichè, Rocchina Scalieri, Rosetta Bonaffini, e rappresentanti dell’oratorio
centro giovanile.
Nella giornata di ieri sono state celebrate
quattro messe per dare la possibilità ai ragazzi della scuola dell’obbligo di
partecipare alla festa di San Giovanni Bosco.
Un
ruolo di spessore per la riuscita della grande festa ha avuto Don Luca Salvatore
Domenico Crapanzano, nato a Piazza Armerina il 25.08.1982, ordinato presbitero
da Mons. Michele Pennisi il 18.10.2008 nella Basilica Cattedrale di Piazza
Armerina.
Ha conseguito il Baccellierato in Sacra
Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “S. Giovanni
Evangelista” in Palermo il 29.09.2006. Licenziato in Sacra Teologia Morale
presso lo Studio Teologico “San Paolo” in Catania il 09.10.2008 discutendo una
tesi su “La relazione come ‘incontro’ nella riflessione di Mons. Mario Sturzo”
(Relatore prof. Pasquale Buscemi). Dottorando in Sacra Teologia con
specializzazione in teologia morale familiare presso il Pontificio Istituto
“Giovanni Paolo Secondo” dell’università lateranense in Roma. Docente di teologia
morale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mario Sturzo” di
Piazza Armerina. Abilitato ad essere postulatore per le Cause dei Santi per il
corso “studium” conseguito presso la congregazione per le cause dei santi della
Città del Vaticano.
Membro dell’associazione teologica
italiana per lo studio della morale (ATISM), membro della area di ricerca internazionale
di antropologia teologica del pontificio istituto “Giovanni Paolo II” dell’università
lateranense di Roma.
Vice assistente diocesano dell’azione cattolica
ragazzi (ACR), assistente spirituale dell’ Unione Cattolica Italiana Insegnanti
Medi (UCIIM) della sezione di Barrafranca
Don Pino
Carà