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mercoledì 1 febbraio 2012

LA VEGLIA GIOVANILE DI BON BOSCO DI DON LUCA CRAPANZANO

Una marea di Giovani alla veglia di Don Bosco


DON LUCA



UNA MAREA DI GIOVANI
CON LA DIRETTRICE SUOR GESELLA ALIOTTA

PIETRAPERZIA. Nel contesto dei festeggiamenti di elevata caratura  di Don Bosco organizzati dalla neo direttrice Suor Gisella Aliotta ho avuto una  incidenza la veglia religiosa – antropologica dei giovani che – nonostante il tempaccio – hanno partecipato numerosi e che la chiesa a stento li ha contenuto. Presente una reliquia di Bosco relativa ad un ciuffo di capelli regalata dal magnifico   rettore magnifico della lateranense di Roma S.E. Mons. Enrico dal Covolo, salesiano.

 Tema dell’incontro di elevazione mistica è stato “Facciamo dei Giovani la missione della nostra vita”. Presidente dell’incontro è stato don Luca Crapanzano, emergenza culturale giovanile della diocesi piazzese, che nel suo messaggio che ha portato in visibilio i presenti ed  ha sviluppato il tema “La nostra vista nella gioia di Cristo Risorto” ed ha presentato Don Bosco come icona dal Cristo vivente, affermando che “Solo alla scuola di Gesù e sua madre possiamo imparare a scoprire “il grande sogno di Dio” sulla nostra vita e farlo diventare realtà  giorno per giorno. Don Bosco ha trovato in Gesù, buon pastore, il segreto per la realizzazione  del sogno della sua vita ed in Maria ha trovato sua madre”. Ha animato i canti e la liturgia suor Serafina Massa, valente chitarrista. Mentre i brani liturgici sono stati letti  da  Salvatore Barino, Carmela Monteforte, Gianluca Miccichè, Maria Lillina Miccichè, Rocchina Scalieri, Rosetta Bonaffini, e rappresentanti dell’oratorio centro giovanile.

Nella giornata di ieri sono state celebrate quattro messe per dare la possibilità ai ragazzi della scuola dell’obbligo di partecipare alla festa di San Giovanni Bosco.

Un ruolo di spessore per la riuscita della grande festa ha avuto Don Luca Salvatore Domenico Crapanzano, nato a Piazza Armerina il 25.08.1982, ordinato presbitero da Mons. Michele Pennisi il 18.10.2008 nella Basilica Cattedrale di Piazza Armerina.

Ha conseguito il Baccellierato in Sacra Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “S. Giovanni Evangelista” in Palermo il 29.09.2006. Licenziato in Sacra Teologia Morale presso lo Studio Teologico “San Paolo” in Catania il 09.10.2008 discutendo una tesi su “La relazione come ‘incontro’ nella riflessione di Mons. Mario Sturzo” (Relatore prof. Pasquale Buscemi). Dottorando in Sacra Teologia con specializzazione in teologia morale familiare presso il Pontificio Istituto “Giovanni Paolo Secondo” dell’università lateranense in Roma. Docente di teologia morale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mario Sturzo” di Piazza Armerina. Abilitato ad essere postulatore per le Cause dei Santi per il corso “studium” conseguito presso la congregazione per le cause dei santi della Città del Vaticano.

Membro dell’associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM), membro della area di ricerca internazionale di antropologia teologica del pontificio istituto “Giovanni Paolo II” dell’università lateranense di Roma.

Vice assistente diocesano dell’azione cattolica ragazzi (ACR), assistente spirituale dell’ Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (UCIIM) della sezione di Barrafranca

Don Pino Carà