Presentazione del libro
“L’Arte Sacra a Pietraperzia”
LA TELA TRAFUGATA DE L'ANNCIATA
DALLA CHIESA DEL ROSARIO
PROFESSOR MAURIZIO VITELLA
PIETRAPERZIA. Il libro “L’Arte Sacra a
Pietraperzia” (raccolta delle opere
pittoriche presenti nelle chiese di Pietraperzia) pubblicato dal Circolo di
Cultura nell’editrice Lussografica di Caltanissetta sarà presentato domenica prossima alle ore
18,30 nella chiesa di San Rocco. Relatore del teso sarà il cattedratico
Maurizio Vitella, titolare di Storia dell’Arte moderna all’università di
Palermo e che vanta numerose monografie nella branca della storia dell’arte.
Daranno la presenza il prefetto di Enna
Clara Minerva, il vescovo della diocesi piazzese Michele Pennisi ed il primo
cittadino di Pietraperzia Vincenzo Emma. Anfitrione della serata sarà il presidente
del Circolo Giovanni Falzone.
Maurizio Vitella ha conseguito il diploma di
Laurea in Lettere Moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia
dell'Università degli Studi di Palermo il 26 giugno 1991 con il voto di 110/110
e la lode, avendo seguito un piano di studi ad indirizzo storico -artistico e
discutendo una tesi (in seguito pubblicata) in Storia dell'Arte moderna dal
titolo “L'Albergo dei Poveri di Palermo”.
Il
testo presenta 49 tele che si trovano presenti nelle chiese di Pietraperzia e mancano
cinque tele della chiesa San Nicola, che stavano per essere trafugate e sono
state messe al sicuro a seguito di una intesa tra il vescovo Michele Pinnisi, la
soprintendente Fulvia Caffo ed il luogotenente Pasquale Tumminaro, che con
spiccato intuito professionale raccomandò la tempestività dell’interevento.
E’
recente il furto della tela de “L’annunziata” trafugata dalla Chiesa
Sant’Elia e che apparteneva alla chiesa del Rosario; secondo il presidente dell’Archeoclub Andrea
Rapisardi, “era la tela più bella e più antica di valore inestimabile”. Essa
fu dipinta all’inizio del XVI secolo.
Le 49 tele sono cosi suddivise:
21 in Chiesa Madre; quattro alla Caterva, quattro al Carmine, tre a San
Rocco, tre al Santuario della Cava, otto al Rosario, due alla Madonna delle Grazie, una a San
Nicola e tre a Sant’Orsola. Mecenati della preziosa pubblicazione sono stati
la dottoressa Rosaria Nicoletti ed il geometra Liborio Riccobene,
rispettivamente per la banca San Michele Di Caltanissetta e Pietraperzia e la
società edile “ Eos Consulting” di Roma.
Questa prima pubblicazione a
carattere artistico, in modo organico rappresenta il primi tassello per dare
lustro ad un paese che fino ad ora è
stato attenzionato nella sua dimensione storica con una colluvie di
pubblicazioni. Il circolo di cultura formata da 50 soci ha dimostrato che può essere lievito
nella dinamica della crescita culturale del paese.
Nel testo si riscontra un
ringraziamento per la collaborazione a Filippo Arena, Totò Bellomo, don Giovanni
Bongiovanni, Giovanni Culmone, Giuseppe Di Natale, Enzo Fonti, Franco
Lalomia, Giovanni Maiorana, Don Giovanni Messina, Gianluca Miccichè, Lillo Miccichè, Salvatore Palascino, Pino
Panevino, Giuseppe Posata e don Pino Rabita.
Don Pino Carà
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