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sabato 11 febbraio 2012

PRESIDIO COMUNALE DELLA PREOTESTA DEI FORCONI

Protesta del Movimento dei forconi e forza d’urto


PIETRAPERZIA. Con il presidio della sala consiliare ha preso il via ieri alle 14,30 la protesta del movimento dei Forconi e Forza d’urto. Il team di lavoro sta raccogliendo delle firme su un documento di collegamento a livello regionale. Il movimento partecipò alla protesta di Palermo portando 50 persone ed il pullman fu messo a disposizione del dal sindaco Vincenzo Emma.

Nei giorni scorsi i fogli per la raccolta delle firme sono stati lasciati nei locali della Cia, dei patronati e nei principali luoghi frequentati dal pubblico. Resposabili del movimento sono Filippo Miraglia, Rosario Salamone e Cosimo Alù. Hanno ingrossato le file della collaborazione altri 14 giovani: Filipponeri Viola, Danilo Corvo, Davide Santagati, Vincenzo Ippolito, Antonello Viola, Filippo Cosentino, Michele Romano, Danilo Puzzo,  Nicolò Milano, Eugenio Viola, Angelo Tiso, Giuseppe Falzone, Filippo Corvo e Filippo Imprescia.  Il presidio, che sarà fatto anche di domenica, si concluderà alle 21 del 12 febbraio

Le principali richieste avanzate  dai “Forconi” sono: la defiscalizzazione dei carburanti per tutti i siciliani, normative diverse sulla riscossione delle tasse, nuove regole per la grande distribuzione che aiutino la redistribuzione dei profitti, le norme  “antitaroccamento dei  prodotti agricoli”.

       Il documento di collegamento prevede anche la piena realizzazione dello statuto siciliano che prevede molto autonomie e forme di autogestione.

Nel consiglio comunale di mercoledì il sindaco ha letto il documento del  movimento dei Forconi e tutti il consiglio su proposta della presidente Rosa Maria Giusa è stata data totale solidarietà alle loro richieste.

       In municipio è iniziata un via vai di persone per firmare il documento di protesta e di rivendicazione. I Forconi pietrini in tutta la protesta regionale  non sono stati secondi a nessuno,  grazie alla leadership  di Filippo  Miraglia che è riuscito a motivare tutti i giovani del comporto dell’agricoltura.

Giuseppe Carà



Nella foto in ordine ci sono:  Filippo Imprescia, Rosario Salamone, Santo Di Calogero, Filippo Miraglia, Vincenzo Ippolito, Michele Romano e Cosimo Alù.