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martedì 30 luglio 2013

EROISMO DI CARLETTO BONAFFINI CHE EVITA UN DISASTRO DI VASTE PROPORZIONI



Salvato un impianto dal coraggio di Carletto


 Il rogo della macchina

il grande Carletto

PIETRAPERZIA. Il coraggio di un gestore salva un impianto di rifornimento da sicuro incendio. Sabato verso le ore 18 prendeva fuoco una Fiat Freemount di proprietà di Michelangelo Grifone. La macchina aspettava il suo turno di fare benzina nell’unico  rifornimento di via Della Pace, quando dal cofano è incominciato ad uscire del fumo. Alla guida il proprietario ed a fianco un amico.
Del pericolo si è accorto il gestore dell’impianto Carletto Bonaffini che ha chiamato il suo collega Valerio Milia che hanno spostato la macchina di 50 metri fuori dal rifornimento e subito esplodeva il fuoco. Nel frattempo arrivava il vice comodante Gino Stringe ed il collega Lillo Russo che hanno transennato la strada e quindi hanno isolato la macchina: i gestori hanno tentato lo spegnimento con i loro estintori, ma con modesti risultati. In modo tempestivo sono arrivati i vigili del fuoco di Enna e Caltanissetta che hanno avuto ragione del fuoco. E’ arrivata anche la madre di Michelangelo che alla vista dell’incendio ha avuto un malore ed è stato accompagnato al Sant’Elia di Caltanissetta.
       La macchina non aveva nemmeno un anno di vita  ed era assicurata. Il valore si aggira sui 40 mila euro. Il rogo rovente ha danneggiato anche l’asfalto che si è tutto scrostato.
Encomi ed elogi sono andati a Carletto Bonaffini per il suo eroico coraggio e la tempestività dell’intervento.
Giuseppe Carà