Munifica donazione all’Avis
Donazione
ANTONIO BEVILACQUIA, SARA COLLETTO ED MERY CIULLA
ANTONIO BEVILACQUIA, SARA COLLETTO ED MERY CIULLA
PIETRAPERZIA. Munifica donazione all’Avis: sono
state 40 le sacche prelevate ed è la cifra più alta raggiunta in questo anno
sociale. Ha presieduta i prelievi , come di consueto, la dottoressa Sara Colletto.
Sono di sostegno anche i medici: Vincenzo Di Marca, Carmela Romano ed Antonio
Viola. Misuratrice di pressione Lucia Di Forte. Un ruolo di spicco ha
l’infermiere professionale Nino Ciulla, che è stato pioniere sin dalla prima donazione.
Dalla fondazione ad oggi sono state fatto settemila ed 823 donazioni; l’anno
scorso si è raggiunta la cifra record di 677 e fino ad adesso 380.
Presenti
al gran completo il team di assistenza formato da Luigi Sardo; Pino Bongiovanni;
Michela Ciulla; Tiziana Crisafi; Manuel, Giuseppe e Sabrina Carciofolo; Raffaella Di Dio; Antonio
Bevilacqua; Michele Falzone; Enzo e Giuseppe
Bongiovanni; Adriana Messina;
Enzo Amico; Nadia Ciulla, Calogero Emma, Liborio Miccichè. Un ruolo che gli è
congeniale cioè quello di ristoratore viene svolto da Salvatore Bongiovanni.
L’Avis ha ventidue anni di
vita e venne fondata nella chiesa san Nicolò dove vi erano un gruppo di
universitari appartenenti alla FUCI (Federazione, Universitari, Cattolici,
Italiani) e poi in successivo incontrato tenuto nel sodalizio Regina Margherita
l’Avis divenne struttura cittadina e fu eletto presidente Luigi Sardo che ha
ricoperto la carica per vent’anni ed il perno di tutta la struttura spalleggiato
egregiamente da Pino Bongiovanni ex dipendente Anic. I soci dell’Avis sono 441
e sono impegnati in molte iniziative filantropiche: l’Avis al riguardo è la
prima a Pietraperzia.
L’ultima
campagna contro l’AIDS è stata curata da loro a conto de “Associazione
Nazionale, per la Lotta contro
l’AIDS” piazzando un elevato numero di
Bonsai. A fine maggio vi è stata la pedalata ecologico alla Madonna della Cava.
Inoltre nelle scuole viene fatta opera di senilizzazione; giorno addietro è
stato tenuto un corso ai giovani che frequentano le suore salesiane. Nel mondo
dell’assistenza si dà sostegno agli indigenti che sono vorticosamente in
aumento.
Giuseppe Carà