Nasce Sicilia Antica.
Pedalata Ecologica.
IL NEO PRESIDENTE SEBASTIANO SALERNO
PIETRAPERZIA. Con la presenza della presidente
regionale, Simona Modeo l’associazione Sicilia Antica ha eletto il nuovo
direttivo formato da Presidente: Sebastiano Filippo Salerno; vicepresidente:
Daniele Cigna; Segretario: Luca Similia; e dai due consiglieri: Davide
Tumminelli e Filippa Salvaggio.
“L'associazione – dichiara il
presidente Filippo Salerno - ha da subito intavolato tutta una serie di
iniziative avente l'unico obiettivo di promuovere, valorizzare e proteggere il
patrimonio artistico, archeologico, naturalistico e paesaggistico del
territorio di Pietraperzia, in linea con lo statuto e la natura
dell'associazione medesima. Abbiamo dato il via alla pedalata archeologica nei
siti di Tornambè̀ e Monte cane, che sarà fatta sabato prossimo con partenza
alle ore 17 dal parco delle rimembranze”.
“Abbiamo denunciato - continua il presidente Salerno - all'ASP
ed all'ARPA di Enna la situazione di assoluto degrado in cui versa la discarica
del “Vallone di Calò” sita in contrada Rocche, nei pressi dell'omonimo sito
archeologico. Qualche giorno fa, alcuni ispettori dell'ARPA, si sono recati di
persona nel sito accertando la presenza di rifiuti pericolosi e non è cambiato
nulla rispetto al degrado rispetto alle ispezioni fatte dallo stesso ente nel
mese di giugno”.
“Tra le altre iniziative, -
conclude il neo presidente - Sicilia Antica di Pietraperzia, ha protocollato
una lettera al comune per digitalizzare, a proprie spese e con propri mezzi,
parte dell'archivio che, purtroppo, versa in condizioni di assoluto degrado ed
in locali che non sono idonei ad ospitare i documenti della futura storia del
nostro paese. Infine l'ultimo progetto “Pietraperzia nella storia” ha visto la
partecipazione di Sicilia Antica con la suggestiva proposta di una serata
astronomica nel sito di archeologia industriale “li Carcari di Marano. Alla
serata parteciperanno esperti contattati dal Dott. Giuseppe Gancitano”.
Infine il presidente
Sebastiano Filippo Salerno dichiara: “Pietraperzia è un paese a vocazione
turistica per via di una continuità cronologica che va dalla preistoria fino
ai giorni nostri, per le bellezze paesaggistiche e naturalistiche, ed infine
per i territori quasi incontaminati che caratterizzano il nostro paese. Tale
aspetto non può assolutamente essere ignorato. L'archeologia, la storia e
l'arte devono essere il pilastro portante dell'economia del nostro paese. La
strada è molto lunga e difficile, ma con la buona Volontà ed il coinvolgimento
di tutti, è possibile ottenere dei buoni risultati”.