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mercoledì 10 luglio 2013

VARATO IL REGOLAMENTO DEL DE.cO PER LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI


Varato il regolamento del De.Co
 IL PRIMO CITTADINO VINCENZO EMMA ED IL GRUPPO DI LAVORO

IL PROFESSOR VINCENZO CALI'
COORDINATORE E PROMOTORE DELL'INIZIATIVA
 
PIETRAPERZIA. Pietraperzia punta sulla qualità. Lunedì al palazzo di città si è tenuta l’ultima riunione propedeutica alla stesura del regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della denominazione comunale di origine “De.Co”. Alla riunione di lavoro sono stati presenti: il promotore dell’iniziativa prof. Vincenzo Calì, l’agronomo dott. Salvatore Scivoli, l’esperto del settore agro-alimentare dott. Silvio Gangitano, l’archeologo dott. Gianluca Miccichè per la Pro Loco, Giuseppe Pergola per la CNA, Giuseppe Tortorici per l’azienda agricola Serra di Mezzo, Filippo Viola produttore agricolo, la sig.ra Asaro Rosa e il consorte Santo Di Gregorio per il settore dei ricami fatti a mano, il sindaco dott. Vincenzo Emma e l’assessore all’agricoltura Giusy Rindone.
La riunione si è aperta con una discussione con cui si è  precisato la lista dei prodotti che potranno beneficiare del marchio, le loro caratteristiche, le finalità e le modalità di accesso alla denominazione di qualità. E’ stata anche approvata un evento che, inserito nell’ambito delle manifestazioni dell’estate pietrina, consentirà a tutti i produttori pietrini, del settore agroalimentare e non, di esporre i propri prodotti e organizzare degustazioni, al fine di dimostrare le peculiarità date dalle particolari condizioni pedo climatiche.
Infine, è stato letto il regolamento ed è stato approvato dal gruppo di lavoro che lo ha ufficialmente consegnato nelle mani del sindaco, il quale dichiara: “Invieremo il Regolamento per la trattazione del Consiglio Comunale, in modo che possa diventare subito operativo, possa essere composta la commissione e possa finalmente partire il marchio come effettivo riconoscimento del lavoro e delle abilità locali. L’Amministrazione è entusiasta di questa proposta e porrà tutte le condizioni necessarie affinché si realizzi concretamente e nel più breve tempo possibile”. Il prof. Vincenzo Calì, promotore dell’iniziativa, dichiara: “Ai nostri giorni diventa necessario puntare sulla qualità dei nostri prodotti e manufatti, poiché è necessario riconoscere le grandi realtà del nostro territorio: dai prodotti agricoli, alle ricette locali, alle abilità manuali di ricamatrici e cestai, solo per citarne alcuni. Le potenzialità esistono, bisogna solo farle emergere ed inserirle in un mercato sempre più complesso. La Denominazione Comunale di qualità può dare le garanzie necessarie per il rilancio dell’economia basata sul nostro territorio”.
Nelle prossime settimane, verrà programmata una conferenza in cui verrà esposto alla cittadinanza il contenuto e l’importanza di questo marchio, in modo che tutti gli interessati possano avere le informazioni necessarie.
Giuseppe Carà